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Letizia Perini, candidata a Firenze in controtendenza: “Scrivete il cognome”. Lo staff giovane, i 5 termini, i deputati presenti

Ieri sera, lunedì 6 Maggio, l’aperitivo che ha inaugurato ufficialmente la campagna elettorale della consigliera uscente e nuovamente candidata per il Comune di Firenze. Presenti anche due Deputati della Repubblica Italiana.

Ci allineiamo al trend della serata e scegliamo alcune parole chiave: passione, carisma, dedizione, freschezza. Sono rivolte a lei, Letizia Perini, consigliera comunale uscente del Partito Democratico e nuovamente candidata al Consiglio Comunale per il Comune di Firenze, nella lista Pd a sostegno di Sara Funaro. Capacità, anche: di lavorare in team, raccogliere e promuovere idee, stare tra la gente e coinvolgerla in progetti di socialità.

Lo testimoniano le oltre 200 persone che ieri sera, dalle 19.00, hanno affollato il Circolo di San Felice a Ema per l’aperitivo-lancio  della campagna elettorale di Letizia: tra queste erano presenti anche i deputati Federico Gianassi e Simona Bonafè e il sindaco di Scandicci Sandro Fallani. Poi amici di vecchia data, rappresentanti di quartiere di Firenze come Michele Pierguidi e Serena Perini, colleghi, giornalisti e tanti giovani che fanno parte dello staff di Letizia. 

“Ci siamo”,  la frase ad effetto scelta per attaccare questo mese frenetico. Uno “slogan” al plurale, seguendo il motto individuato da Funaro. Ed una scelta geografica ovvia: partiamo da qui, ovvero dal cuore dell’area cittadina che più la rappresenta, il Galluzzo, dove Letizia è cresciuta e si impegna tutt’oggi come volontaria del Fà Festa e di altre numerose iniziative. Perini, classe 1994, in Consiglio Comunale da quando aveva 24 anni, ha brevemente raccontato ai presenti quanto svolto in questi anni di militanza politica, prima di argomentare ognuna delle 5 parole che qualificheranno la campagna elettorale e – tale è la speranza di Letizia –  il suo operato dopo il 9 Giugno: opportunità, insieme, presente, crescere, comunità, persone. Cinque termini, sostantivi e verbi, individuati come ponte tra passato e futuro, consapevole di quanto sia importante esserci oggi, presente nel presente (come suggerisce una delle parole chiave con doppio significato). 

Letizia si è preventivamente confessata agitata in vista di questo mese convulso, si è  persino commossa citando chi l’ha ispirata nel suo attivismo socio-politico ed oggi non c’è più ed ha ringraziato il suo compagno Emanuele (anch’egli consigliere comunale di Firenze) per aver scelto di sostenerla nella candidatura, rinunciando ad una sua potenziale corsa elettorale. Infine, ha ricordato che per esprimere la preferenza sui candidati consiglieri comunali si dovrà scrivere nome e/o cognome sulla scheda elettorale...suggerendo una strategia controcorrente rispetto all’attualità: per evitare quanto più possibile voti nulli, Letizia ha suggerito – come si legge anche nei segnalibri distribuiti – di scrivere soltanto PERINI.

“Visto che la famiglia è numerosa, almeno evitiamo scambi di nome”

Infine, tra un abbraccio e l’altro, la foto conclusiva assieme ad uno staff in crescita, composto da: Leonardo Binazzi, Chiara Perini, Ilaria Dino, Elisa Perini, Erica Gaito, Floriana Harder, Giulia Fanetti, Caterina Dali, Ofelia Harder, Laura Parigi, Valeria Salvadori, Eleonora Proietti, Alessia Venturini, Giulia Viciani, Emanuele Viviani.

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