Letizia Perini, nata a Firenze nel 1994, come prevedibile dopo l’exploit del voto, sarà parte della nuova giunta comunale guidata da Sara Funaro, prima donna a ricoprire il ruolo di sindaco fiorentino. Avevamo seguito Letizia nel suo percorso elettorale ed ora, ad oltre un mese dal 9 giugno e a poche settimane dalla vittoria post-ballottaggio, la ritroviamo assessora: avrà le importanti deleghe a Sport, Politiche giovanili, Tradizioni popolari. Argomenti che non la troveranno certo impreparata, dato il suo trascorso e le numerose attività seguite e praticate negli anni.
L’ascesa politica di Letizia Perini è stata rapida e travolgente: consigliera nel quartiere 3, consigliera comunale dal 2019 nel secondo mandato Nardella, consigliera della Città Metropolitana di Firenze già delegata alla Cultura, campionessa di preferenze alla sua prima candidatura e riconfermatasi in quest’ultima tornata elettorale: 1.199 i voti personali raccolti, seconda totale e prima nella lista del Partito Democratico. Per lei, un posto in Giunta, era pressoché automatico.
Letizia, che diventerà mamma tra pochi mesi e che rappresenterà, in quanto neo assessora, tutta Firenze, è da sempre molto legata al quartiere 3 e in particolar modo al Galluzzo, paese di nascita e residenza. Proprio dopo i 10 giorni di assiduo volontariato al “Fa’ Festa”, evento organizzato dai ragazzi dell’associazione La Scatola, ecco la notizia attesa e auspicata, comunicata nella giornata di ieri dalla sindaca Sara Funaro.
Sport, Politiche Giovanili, Tradizioni Popolari le deleghe consegnate in capo a Perini, ecco perchè dovrebbe intendersene: Letizia è una pattinatrice (pattinaggio artistico a rotelle) fin da tenera età, sportiva a livello agonistico e allenatrice di pattinaggio…ben conosce la materia. Relativamente alle tradizioni popolari la sua attività, negli anni, ha consolidato il rapporto con i territori vissuti: dalla Palla Pillotta del Galluzzo fino alla Festa dell’Uva di Impruneta, oltre i confini comunali fiorentini ma impegnandosi per una tradizione che sfiora il secolo di vita ed è conosciuta a livello nazionale. Infine Politiche Giovanili, un’assegnazione intuibile data la giovane età e considerando il microcosmo di Letizia: volontaria in numerose attività paesane promosse da under 30 e già circondata da coetanei e ventenni per la costituzione del suo team che ne ha sostenuto le fatiche della campagna elettorale. A tal proposito, sempre rivolto ai giovani, Letizia dichiarò pubblicamente di voler riportare il festival di musica elettronica Decibel a Firenze.