La sindaca di Firenze Sara Funaro ha annunciato i nomi e le deleghe della nuova giunta del Comune di Firenze. Le nostre previsioni erano in parte giuste e, come prevedibile, la nuova sindaca ha premiato i candidati consiglieri con più voti, scelto figure per continuità rispetto all’ultima giunta Nardella e selezionato un governo equilibrato in termini di genere: 5 donne, 5 uomini. Escluso dalla Giunta Comunale il candidato consigliere con più voti in assoluto, 1500: l’ex sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, sarà consigliere e non assessore, pagando il mancato exploit in termini di voti di Italia Viva.
“La scelta è stata quella di seguire il criterio della parità di genere – ha detto la sindaca Funaro -, nominando una giunta con metà uomini e metà donne; con persone giovani, alla prima esperienza da assessori e persone con esperienza consolidata dal punto di vista politico e professionale. Una giunta che avrà una connotazione molto al femminile, con una vicesindaca donna, Paola Galgani; una portavoce donna, Francesca Padula, e una direttrice generale donna che sarà Lucia Bartoli. Si tratta di scelte fatte per fiducia, competenze e capacità”.
Le deleghe della sindaca Sara Funaro e degli assessori:
Sara Funaro: sindaca con deleghe a Bilancio, Grandi opere, Decentramento, Relazioni e cooperazione internazionali, Dialogo interreligioso;
Paola Galgani: vicesindaca con delega ad Ambiente, Agricoltura urbana, Tutela degli animali. 52 anni, legata ai sindacati.
Benedetta Albanese: deleghe a Educazione, Formazione professionale, Cultura della memoria e della legalità, Pari opportunità. Assessora uscente, riconfermata. Entrò in giunta Nardella nel 2020 in seguito ad un rimpasto.
Giovanni Bettarini: deleghe a Cultura, Partecipate, Rapporti con i Consigli comunale e metropolitano, Attuazione del programma. 54 anni.
Caterina Biti: delega a Urbanistica, Decoro urbano e Toponomastica. 48 anni, il suo è un ritorno a Palazzo Vecchio: fu assessora nella giunta Renzi, dunque è stata senatrice PD a Roma fino al 2022.
Dario Danti: deleghe a Lavoro, Università e Ricerca, Patrimonio non abitativo e manutenzione e valorizzazione, Partecipazione e Beni comuni. Originario di Pisa, 47 anni, è il primo politico di Sinistra Italiana a entrare in una giunta fiorentina, docente di storia e filosofia al liceo scientifico Ulisse Dini di Pisa
Andrea Giorgio: deleghe a Mobilità e Viabilità, Tramvia, Transizione ecologica, Sicurezza urbana e Polizia municipale. Altra riconferma prevista rispetto all’ultimo governo Nardella. 38 anni.
Nicola Paulesu: deleghe a Welfare, Accoglienza e Integrazione, Casa. Psicologo e psicoterapeuta, 51 anni.
Letizia Perini: deleghe a Sport, Politiche giovanili, Tradizioni popolari. Classe 1994, riferimento del quartiere 3, consigliera comunale e della città metropolitana negli ultimi 5 anni. E’ stata la candidata Dem cad aver raccolto più voti.
Laura Sparavigna: deleghe a Organizzazione e Personale, Efficienza amministrativa, Anagrafe, Protezione civile, Servizi informativi, Smart city e Innovazione, Intelligenza artificiale. 30 anni, nel 2021 era stata nominata tra le 10 donne dell’anno per la battaglia contro la tampon tax.
Jacopo Vicini: deleghe a Sviluppo economico, Turismo, Fiere e Congressi. Ex presidente della Destination Florence, lavora in Palazzo Vecchio dal 2009, conseguendo un’esperienza nell’ambito dello sviluppo sportivo e turistico.