Proseguono regolarmente i lavori di messa in sicurezza del versante a monte della strada di Rosano, iniziati lo scorso 1 luglio dalla Città Metropolitana di Firenze e la cui conclusione è confermata per il prossimo 12 dicembre 2024. Si tratta del secondo e ultimo lotto dei lavori di messa in sicurezza definitiva del versante, da eseguirsi in corrispondenza del km 7+600 della Sp 34 “di Rosano”, per una lunghezza fronte strada di circa 100 metri, in località Vallina.
I lavori consistono nella realizzazione di un sistema combinato di consolidamento attivo – con rafforzamento mediante stesa e ancoraggio a terra di una rete in acciaio ad alta resistenza – e di una difesa passiva costituita da una serie di barriere paramassi disposte lungo il versante, composte da 37 montanti in acciaio – aventi altezza fuori terra di 3,5 metri – oltre che da rete paramassi a maglia fine e funi di supporto sempre in acciaio. Concluderanno l’intervento le operazioni di ricomposizione paesaggistica, da attuare mediante la formazione di una nuova copertura arbacea/arbustiva diffusa, ottenuta attraverso la tecnica dell’idrosemina.
Ad oggi sono terminate le operazioni di disboscamento e si stanno eseguendo le perforazioni della roccia, nelle quali alloggiare gli ancoraggi delle basi dei 37 montanti previsti.
L’esecuzione di alcune di queste perforazioni richiede anche la preventiva rimozione di massi e, quando questi presentano una dimensione importante, si determina un elevato rischio di rotolamento su strada difficilmente controllabile dai sistemi di protezione approntati su un versante molto in salita come quello in oggetto, al punto tale che la caduta di un masso potrebbe sovrastare la barriera new-jersey e interessare l’unica corsia veicolare in esercizio.
Pertanto, al fine di evitare ogni rischio e garantire la completa sicurezza agli utenti della strada, è stato scelto di eseguire queste lavorazioni a strada chiusa e, per limitare i disagi agli utenti medesimi, è stato scelto di eseguirle di sabato, quando il traffico sull’asse Pontassieve-Firenze è notevolmente inferiore rispetto agli altri giorni della settimana.
Mediante apposita ordinanza sarà quindi disposta la chiusura in orario 9-17 di sabato 2 novembre, con contestuale attuazione di un piano di segnalamento capace di dirottare i flussi di traffico sulla Ss 67 Aretina, sulla sponda opposta dell’Arno rispetto alla Sp 34 di Rosano. Qualora dovesse piovere al punto da pregiudicare le condizioni di sicurezza dei lavoratori, le lavorazioni verranno rimandate a sabato 9 novembre – con le stesse modalità anzidette – e la strada riaperta al transito veicolare.
Al termine dell’operazione del sabato sarà ripristinato il senso unico alternato regolato da movieri nelle ore della giornata a maggiore intensità di traffico veicolare (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19), mentre nelle restanti ore della giornata resterà in funzione l’impianto semaforico “intelligente”, cioè con tempo di attesa programmato in funzione della diversa intensità dei flussi di traffico attesi durante l’arco della giornata su ciascuna delle due direzioni di marcia.
Infine, si ricorda che l’Intervento di posizionamento dei montanti accoppiati alle reti delle barriere passive avverrà con l’utilizzo dell’elicottero, che usufruirà dell’elisuperficie già realizzata in cantiere. Queste operazioni potranno svolgersi in 2 giornate lavorative durante il mese di novembre – diversamente dalle 4/5 giornate inizialmente ipotizzate – ed avverranno necessariamente con la viabilità chiusa al traffico per il tempo strettamente necessario al posizionamento dei montanti. Il tutto da dettagliare in un’apposita ordinanza che, presumibilmente, prevederà la chiusura al transito veicolare nella fascia oraria 10 – 16 e implicherà l’adozione di un piano di segnalamento analogo a quello di sabato prossimo.