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La volata finale in Eccellenza: a sei turni dalla fine, la situazione delle fiorentine






Rush finale dei campionati Dilettanti. In Eccellenza, nel Girone C, mancano sei giornate al sipario sulla stagione. Ed è ancora tutto apertissimo.

La questione primo posto potrebbe essere semplificata così. Il Figline non ha mai abbandonato la vetta, eppure ha collezionato diverse frenate nel 2022: tre pareggi di fila. Ma nessuno ha saputo approfittarne; i gialloblù restano primi a 34 punti, +3 sulla Fortis inseguitrice, +5 sul Terranuova. Ma con ancora diversi scontri diretti da giocare: su tutti la sfida da mille punti contro i biancoverdi mugellani (in programma il 20 marzo), ma non è da sottovalutare neanche il match con la Sinalunghese all’ultima giornata. Chissà che il duello con la Fortis (e forse col Terranuova, che ha il calendario sulla carta più agevole) non si protragga fino alla fine.

Poi ci sono le squadre DCF che, ahinoi, si dimenano nei bassifondi della graduatoria per rimanere in categoria. Nel dettaglio, l’Antella ha 17 punti (terz’ultimo posto) mentre il Grassina solo 12 (ultima piazza). Considerando che lo scontro diretto, il derby più acceso della Toscana, si giocherà all’ultima giornata in casa biancoceleste, i rossoverdi devono collezionare almeno sei punti nelle prossime tre sfide.

I ragazzi di Pozzi, dopo aver perso col Porta Romana domenica, saranno infatti attesi da due scontri casalinghi con Terranuova e Baldaccio inframezzati dalla trasferta in casa Ovest. Tre finali: ci vogliono almeno due vittorie per sperare di salvarsi. Anche perchè prima del derby ci saranno gli scontri con le prime due della classe che prevedibilmente saranno ancora in lotta per la vittoria del Girone. Insomma, parecchio complicato.

Poi c’è l’Antella di Alari. Reduci dall’amarissimo ko con il Firenze Ovest, i biancocelesti hanno un calendario che nelle prossime due li metterà di fronte alla Baldaccio Bruni (in casa) e Pontassieve (in trasferta). Poi un trittico da incubo: Figline, Fortis, Sinalunghese. E il derby a chiudere.

Insomma, scontri diretti salvezza per entrambe nelle prossime due settimane, ma poi si farà ancor più sul serio. E contro le prime della classe si dovrà tirare fuori qualcosa in più per non scendere all’Inferno. Se il campionato terminasse oggi, il Grassina sarebbe retrocesso in Promozione, mentre l’Antella giocherebbe il playout con la Baldaccio Bruni.












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