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La beffa arriva nel finale: il Grassina cede tre punti al Figline







Tempi duri per i tifosi del Grassina. Anzi, tempi durissimi. I rossoverdi fanno un passo avanti e due indietro. Non si è fatto in tempo ad esultare per i tre punti contro l’Ovest di due domeniche fa, che di nuovo la squadra di Pozzi è sprofondata in due ko consecutivi. Prima l’amarezza di Anghiari, poi la sconfitta nel finale col Figline. E la rabbia aggiuntiva per aver sfornato, anche contro la capolista, una prestazione certamente non da ultima in classifica.
Sì, perché al Pazzagli i rossoverdi resistono e ci mettono tanta garra, concedendo poco agli ospiti. Il 4-4-2 di Pozzi premia l’inserimento di Minischetti dal primo minuto (prima presenza da titolare con la Prima Squadra per il classe 2003) e fronteggia una squadra dai tanti ex; su tutti Degl’Innocenti, ma anche Benvenuti, Burzagli e Privitera. È arroccato, il Grassina, e infatti gli ospiti si rendono pericolosi solo su palla inattiva: Degl’Innocenti calcia una punizione dai 25 metri, ma manda alto. E poco dopo, al 29′, ci prova Vezzi col piazzato che non inquadra la porta. I rossoverdi hanno una pecca grossa: quella di tirare solo una volta in porta. Ci prova Minischetti al 35′ con un velenoso destro da fuori su cui si accartoccia Burzagli. Ma al 37′ la possibile beffa: Minocci entra in area e sviene letteralmente dopo il contatto (che non c’è) con Alfarano. Il simpatico signor Mauro di Pistoia ci casca e assegna rigore. Ma dal dischetto Vangi provoca con un cucchiaio, che si infrange sulla parte alta della traversa. Zero a zero e intervallo.Nella ripresa Bagnai alza bandiera bianca: dentro Rocchini. Il Grassina continua a concedere poco: al 50′ ci prova Banchelli con un colpo di testa che finisce alto di un nulla. I minuti scorrono e il cronometro pare amico dei rossoverdi che non faticano troppo ad arginare la manovra gialloblù: c’è tempo, al 75′, per un’altra punizione di Degl’Innocenti (larga) e un tentativo da fuori di Alessio Rosi (centrale). Ma quando tutto sembra far presagire uno 0-0 tutto sommato discreto, arriva la doccia gelida. È il nuovo entrato Giuffrida a castigare il Grassina con un piazzato di destro al volo che sorprende Lombardini e si infila all’angolino. E per riprendere la gara è tardissimo: ci sarebbe tempo per una sponda aerea, a tempo scaduto, di Salvadori per la battuta al volo di Micchi, ma il numero nove liscia clamorosamente il pallone a cinque metri dalla porta.

Un fotogramma perfetto dell’ennesima, complicatissima domenica vissuta dal Grassina.

IL TABELLINO
GRASSINA: Lombardini, Bagnai (46′ Rocchini), Marconi, Salvadori, Petrioli, Mulas, Alfarano, Mannella, Rosi Alessio, Micchi, Minischetti. A disp.: Bartoli, Magnolfi, Vestrini, Zagaglioni, Rosi Simone, Cavaciocchi, Stella, Manecchi. All.: Nicola Pozzi.
FIGLINE: Burzagli, Banchelli, benvenuti, Degl’Innocenti, Saitta, Calosci, Zellini (68′ Giuffrida), Privitera, Vangi, Minocci, Vezzi (64′ Bettoni). A disp.: Simoni, Gori, Orpelli, Fioravanti, Sesti, Bouhamed, Matteini. All.: Marco Becattini.
ARBITRO: Mauro di Pistoia, coad. da Corcione di Pisa e Quartararo di Firenze.
RETE: 88′ Giuffrida.
NOTE: Al 37′ Vangi spedisce sulla traversa un calcio di rigore. Ammoniti Marconi, Benvenuti, Calosci, Minocci. Tiri in porta 1-2, tiri fuori 2-5. Angoli 2-2. Fuorigioco 1-1. Recuperi 0’+3′.

 











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