Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Impruneta, la maggioranza abbandona l’aula: finisce prima il Consiglio Comunale. Si rischia l’empasse?

Il Consiglio Comunale di Impruneta nasconde sempre qualche sorpresa che improvvisa spunta fuori, come fosse la carta “imprevisti” del Monopoli. Ieri, giovedì 28 novembre, il Consiglio Comunale iniziato alle 17:55 si è concluso improvvisamente alle 19:49 per l’uscita dall’aula imprunetina del partito di maggioranza, Impruneta Rip@rti: mancando il numero legale per lo svolgimento della seduta, la Presidente Angela Cappelletti è stata costretta a dichiarare terminato l’incontro.

Ed è proprio lei, la Presidente Cappelletti, al centro del dibattito che ha innescato la decisione della maggioranza consiliare: dopo quasi due ore di seduta, infatti, la parola è passata al capogruppo di Impruneta Rip@rti Francesco Fossaroli il quale ha comunicato a Giunta e colleghi la presa di posizione stabilita dall’insieme di consiglieri rappresentati. Con le seguenti parole:

“Per mettere fine ad una situazione che ci sembra puerile e insensata, a questo punto del Consiglio Comunale, in base all’articolo 41 comma 2 lettera b del regolamento, siamo a chiedere una mozione d’ordine relativa all’organizzazione dei lavori: non pensiamo sia possibile continuare il dibattitto senza che l’intero consiglio comunale non riconosca la figura del Presidente del consiglio comunale Angela Cappelletti. Ci sembra una cosa del tutto priva di onestà intellettuale e di rispetto: se poi, non si vuole riconoscere la carica, basta ringraziare senza ogni volta ripetere “consigliere”, questo va a ledere il rispetto della persona oltre che della carica.

Siamo in debito di una spiegazione più esaustiva: ieri si è tenuto il primo Consiglio Comunale dopo la nota diffusa dai consiglieri di Voltiamo Pagina Matteo Zoppini e Gabriele Franchi, i quali comunicavano in data 8 novembre 2024 la decisione di non riconoscere più Cappelletti nel suo ruolo istituzionale di Presidente del Consiglio Comunale (leggi qui il dettaglio). Una scelta palesata ieri pomeriggio quando i due consiglieri di Voltiamo Pagina, rivolgendosi ad Angela Cappelletti, si esprimevano con “Grazie Consigliera”, in sostituzione del consueto “Grazie Presidente”

Da qui, l’annuncio netto di Impruneta Rip@rti contro tale via verbale imboccata dai consiglieri Franchi e Zoppini. Dopo minuti di sospensione ed un incontro tra i capigruppo per cercare una posizione condivisa, ecco la definitiva uscita dalla sala dei consiglieri di maggioranza e, conseguentemente, della Giunta. Fossaroli ha annunciato, infine, l’uscita di un comunicato stampa che pubblichiamo: “Nel corso del Consiglio Comunale odierno, il Gruppo di Maggioranza Impruneta Riparti ha presentato una mozione d’ordine per affrontare il ripetuto disconoscimento della figura istituzionale della Presidente del Consiglio Comunale, Angela Cappelletti, da parte dei Consiglieri di opposizione Matteo Zoppini e Gabriele Franchi. La questione era già stata oggetto di confronto in sede di Conferenza dei Capigruppo, dove tuttavia i suddetti Consiglieri non hanno espresso alcuna volontà di riconoscere formalmente il ruolo e la legittimità della Presidente del Consiglio. Di fronte a questo atteggiamento, che mina il rispetto delle istituzioni e il regolare svolgimento del Consiglio Comunale, il nostro Gruppo ha ritenuto necessario adottare una posizione chiara, abbandonando l’aula consiliare in segno di protesta.”

Il capogruppo di Voltiamo Pagina Matteo Zoppini, sul gong e prima di essere interrotto per mancanza di numero legale, ha dichiarato la volontà di presentare nuovo esposto in Prefettura: “Con quale titolo Cappelletti ha dato parola a Fossaroli nel bel mezzo del Consiglio Comunale?”.

Infine, quanto accaduto ieri rappresenta un precedente che rischia di trasformarsi in clamoroso empasse. Chi farà un passo indietro: I consiglieri di Voltiamo Pagina riconoscendo anche verbalmente il ruolo istituzionale ricoperto da Cappelletti o Impruneta Rip@rti accettando il “grazie consigliera” rivolto al Presidente?

Di seguito pubblichiamo anche il comunicato stampa firmato Voltiamo Pagina:Parlano di rispetto ma non sanno nemmeno cosa sia. Dopo che si sono cuciti le bocche di fronte alle gravi contumelie del Segretario Comunale, dott. Vincenzo Del Regno, pretendono che noi si riconosca il Presidente del Consiglio comunale che con il suo doloso silenzio si è resa complice degli insulti. Finché Cappelletti non prenderà le distanze dalle offese di Del Regno per noi non sarà il nostro Presidente del Consiglio comunale.

Ieri sera, il Consiglio Comunale di Impruneta ha toccato uno dei punti più bassi, ridicoli e grotteschi della sua pur non esaltante storia recente. La maggioranza, dopo aver chiesto più volte una sospensione della seduta ed essersi avvitata su sé stessa, ha deciso di abbandonare il consiglio comunale: il capogruppo Fossaroli ha parlato della necessità di “rispetto”. Lo ha fatto perché, a suo dire, il Consiglio non poteva proseguire se gli esponenti di Voltiamo Pagina non smettevano di chiamare Angela Cappelletti col titolo di Consigliere.
Ma davvero la maggioranza ha il coraggio di pronunciare la parola rispetto?
Se noi abbiamo deciso, già dallo scorso ottobre, di non riconoscere più Cappelletti come Presidente del Consiglio comunale è proprio perché ella ha dolosamente taciuto, con complicità e pavidità, di fronte alle gravi minacce e alle intollerabili offese rivolte al consigliere Zoppini e, soprattutto, al consigliere Franchi dal Segretario Comunale di Impruneta, dott. Vincenzo Del Regno.
Contumelie assai pesanti, messe nero su bianco tramite posta istituzionale, con termini lesivi della dignità della persona e della dignità professionale di due consiglieri democraticamente eletti.
 
Offese che risultano ancor più inaccettabili poiché pronunciate non da un esponente politico, ma da un Segretario Comunale stipendiato con soldi pubblici per svolgere un ruolo istituzionale: un Segretario che, per altro, oltre a non venire mai in Consiglio Comunale è anche da settembre imputato anche per corruzione. Angela Cappelletti è stata, fin da principio, a conoscenza di queste vergognose missive, ma da agosto ad oggi non ha mai proferito parola per prendere quantomeno le distanze dagli allucinanti improperi di Del Regno.
La Cappelletti avrebbe dovuto stigmatizzare immediatamente le inaccettabili parole del Segretario Comunale perché il suo è un ruolo di garanzia, ed è stata votata anche da noi come Presidente per tutelare con serietà e coraggio tutti i membri del Consiglio. Nel momento in cui è venuta meno a questo fondamentale dovere, per noi ha smesso di essere un Presidente degno di questo nome. 
La maggioranza che abbandona il Consiglio comunale mostra soltanto una profonda e sconcertante ipocrisia. Ecco la sedicente sinistra che si riempie la bocca di diritti e rispetto, quella che – storpiando l’italiano – utilizza gli asterischi alla fine delle parole “per non offendere le sensibilità altrui”, ma per la quale va, però, benissimo che un Segretario Comunale scagli espressioni violente contro Consiglieri comunali di opposizione!  È probabile, tuttavia, che questa fuga anzitempo nasconda in realtà solo un ben più triviale desiderio di levare le tende e andare a cena. La maggioranza precedente, di cui facevano parte anche molti esponenti di quella attuale e che comunque è con questa in piena continuità politica, aveva l’abitudine di mollare di buon’ora gli ormeggi per avventarsi sul caldo pasto della sera; evidentemente, il richiamo delle antiche tradizioni stavolta ha avuto la meglio. 
 
Dobbiamo però dare una spiacevole notizia ai fuggitivi di Impruneta Riparti: a meno che Cappelletti non prenda finalmente le distanze dalle ripugnanti parole di Vincenzo Del Regno, noi non ci rivolgeremo mai più ad Angela Cappelletti col titolo di Presidente. La legislatura finisce nel 2028, quindi se non vogliono far cadere la Giunta Lazzerini in Consiglio Comunale già da dicembre dovranno tornarci. La loro sarà quindi una solidarietà a corrente alternata nei confronti del consigliere Cappelletti. L’ennesima figura barbina in questa vicenda tanto assurda quanto vergognosa.

 

VIDEO del Consiglio Comunale 

Torna in alto