Ieri Impruneta si è imbattuta in un’altra situazione poco piacevole.
Tutto sta diventando a dir poco surreale.
Tutti abbiamo Facebook, che è senz’altro molto più vivo di piazza Buondelmonti ed il Comitato Viabilità Impruneta ha qualcosa da dire in merito a quanto accaduto sulla piattaforma social durante la serata di ieri, Lunedì 10 Marzo.
Ecco il comunicato limpido e cristallino:
“Quanto avvenuto ieri sera, e riassunto nelle poche immagini soprariportate, si chiama censura, un fatto già di per sé molto grave nel 2025 e che rievoca atteggiamenti da regime che ormai ritenevamo archiviati dalla storia.
L’evento risulta ancora più allarmante se perpetrato però da organi che sulla carta dovrebbero essere indipendenti.
Ieri sera era stato pubblicato un post sul tema viabilità da un non meglio specificato rappresentante del Partito Democratico. Il post in questione, corredato dall’immagine molto divertente di un’auto in derapage che usciva da una fantasiosa autostrada e che nel commento si lasciava andare ad un’esaltazione poco realistica della fine della “sosta selvaggia” grazie proprio ai meriti della nuova viabilità, era stato pubblicato sulla pagina Facebook di “Sei dell’ Impruneta se… ” che raccoglie oltre 6.000 iscritti e che viene utilizzata dai cittadini di Impruneta per comunicazioni di vario genere.
Questo post, per il suo atteggiamento dileggiatorio nei confronti di coloro che la pensano diversamente, è stato accolto dalla forte indignazione di un discreto numero di abitanti del paese. Poi d’un tratto è sparito, è scomparso il post originario e con esso tutti i commenti successivi di coloro che liberamente avevano deciso di esprimere la propria posizione e le proprie idee. Oggi il Comitato Viabilità sa che questa CENSURA, questo atto riprovevole che lede i diritti di espressione di ognuno di noi, è stato perpetrato da uno degli amministratori del gruppo che “disavvedutamente” (ci permettiamo di dubitarne) ha cancellato il post rivelando tutta la parzialità, almeno di uno dei suoi amministratori (ora ex amministratore perché si è ritirato dall’incarico) come sostenitore dell’amministrazione comunale.
È per questo che, allo scopo di garantire la credibilità di questo canale di informazione, che altrimenti sarebbe inevitabilmente compromessa, avendo accertato la responsabilità di uno degli amministratori della sopracitata pagina Facebook, il Comitato Viabilità chiede agli amministratori rimasti di volersi fare garanti di una maggiore e più costruttiva equanimità, come alcuni di costoro sembrano aver già mostrato di voler fare.”
Se volete saperne di più invito tutti a guardare la pagina Facebook del Comitato (clicca QUI), lì trovate tanti screenshot e quelli non mentono mai.