Metti una giornata tiepidina di fine gennaio, una ventina di piccoli giocatori entusiasti, due tecnici in divisa viola e parecchia voglia di ripartire. Il sabato mattina del Bagno a Ripoli si è tinto di calcio come da tempo non se ne vedeva, in compagnia di due allenatori della Fiorentina in visita alla società gialloblù affiliata con la Scuola Calcio viola.
I giovani calciatori del Bagno a Ripoli appartengono all’annata del 2011 e nella mezzora di attesa di inizio della prima sessione con i tecnici viola non stanno nella pelle: “Mio figlio è in piedi dalle nove, non ha dormito dall’eccitazione” ci racconta uno dei genitori, con un sorriso.
E come dare torto al piccolo giocatore: in un mondo in pandemia, un sabato mattina senza mascherina, con un pallone tra i piedi e per di più in compagnia della Fiorentina è visto come oro colato. Lo sanno bene anche i tecnici viola, Lorenzo Bacci e Davide Piffanelli, che lavorano con le oltre quaranta Società Sportive affiliate alla Fiorentina: “Vedere l’entusiasmo nei bambini non ha prezzo, considerando il difficile momento che hanno passato”.
Parole ribadite anche dal coordinatore della scuola calcio, nonchè mister dei venti bambini in campo, Luca Marucelli: “Non ci si rende conto di ciò che hanno dovuto vivere i nostri piccoli atleti senza lo sfogo sociale e tecnico dell’allenamento. Questa occasione è preziosa per permettere loro di riappropriarsi della normalità, ora che hanno potuto riprendere anche con la scuola”.
I bambini sorridono, prendono contatto coi tecnici viola e si preparano agli esercizi: dopo i palleggi iniziali, si affina la tecnica individuale, come ci spiegano i mister Lorenzo e Davide: “Proponiamo esercizi che vadano a migliorare sia le abilità dei ragazzi sia la loro coordinazione. E’ fondamentale non trascurare questi aspetti nella formazione singola del giocatore”.
I dirigenti ripolesi osservano compiaciuti mentre i bambini prendono confidenza con il prosieguo degli esercizi a cui assiste anche l’ultimo arrivato sul morbido sintetico del campo di Bagno a Ripoli, l’assessore comunale Enrico Minelli: “Che piacere poter presenziare a questo evento. E’ un segnale di ripartenza che ci auguriamo possa essere di buon auspicio per tutto il 2021. In un momento così difficile è splendido vedere il calcio dei piccoli: noi, come amministrazione comunale, non potevamo mancare”.
Infine l’ultima esercitazione, con la divisione tra arancioni e blu, sempre nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. Prove generali del calcio dei più grandi: i piccoli giocatori apprezzano e si divertono. Vincono gli arancioni, ma a fine allenamento non ci sono volti tristi. I due allenatori in maglia viola sono soddisfatti e chiedono ai bambini: “Vi siete divertiti?”. Risposta: “Sì”. “Abbiamo un problema di udito, potete ripetere meglio?”. Segue una replica più alta di qualche decibel . Venti “sì” all’unisono. I dirigenti del Bagno a Ripoli si guardano tra loro e sorridono da sotto le mascherine. Il “sì” dei bambini è sincero per davvero.