Piantare ‘semi educativi’ per investire sul valore collettivo della conoscenza e il ruolo culturale della formazione da valorizzare come strumento di crescita per tutte le fasce di età, nei luoghi e negli spazi dedicati all’educazione, alla socialità, al tempo libero e all’intrattenimento. Nel Chianti mette ‘radici’ il primo ciclo di iniziative formative rivolte ad educatori, insegnanti, operatori e animatori condotte da un gruppo di esperti che riunisce psicoterapeuti, insegnanti, sociologi, linguiste e formatrici.
Il programma, ideato e organizzato dall’assessorato all’Istruzione del Comune di Greve in Chianti, in collaborazione con l’agenzia formativa Chiantiform, è costituito da sette incontri gratuiti e si snoderà dal 17 ottobre al 13 dicembre negli spazi della biblioteca comunale “Carlo e Massimo Baldini”.
L’iniziativa prende avvio il 17 ottobre dalle ore 17:00 alle ore 19:00 con l’incontro condotto da Domenico Barillà, psicoterapeuta e analista adleriano, sul tema “Lo sviluppo della personalità e il ruolo dell’educatore”. Il secondo appuntamento, in programma il 25 ottobre dalle ore 21 alle ore 23, è con Marta Monnecchi, insegnante della Scuola Città Pestalozzi di Firenze e cofondatrice del progetto “Tutta un’altra scuola”. Il filo rosso dell’incontro è “Educare alla felicità”.
Ludovico Arte, sociologo e dirigente scolastico dell’Istituto tecnico per il turismo Marco Polo di Firenze, darà il suo prezioso contributo il 7 novembre dalle ore 21 alle ore 23 con un intervento incentrato su “Il valore del fallimento”. L’insegnante Franco Lorenzoni, fondatore della casa-laboratorio di Cenci in Umbria, ospite della rassegna formativa grevigiana il 21 novembre dalle ore 17 alle ore 19, propone un incontro che gravita intorno al tema “Educare controvento”. Si parlerà di linguaggio e identità nel percorso formativo, curato da Beatrice Cristalli, linguista e consulente in editoria scolastica e formatrice, protagonista dell’iniziativa prevista il 29 novembre dalle ore 21:00 alle ore 23.
A chiudere il ciclo di incontri sono due momenti di confronto e scambio tra gli educatori e le educatrici, in programma il 6 e il 13 dicembre dalle ore 21 alle ore 23.
“È la prima edizione di un progetto che mira a dare una risposta concreta alle tante figure provenienti dal ricco tessuto associativo del nostro territorio che operano in questo ambito a vari livelli – dichiara l’assessore alle Politiche educative Giacomo Amalfitano – crediamo che un’attività di formazione di qualità, rivolta nello specifico a coloro che svolgono tale ruolo, possa migliorare non solo il bagaglio dei singoli professionisti ma costituisca una risorsa destinata a produrre echi ed effetti positivi sullo sviluppo culturale e sociale dell’intera comunità. Chi educa assolve ad un compito civico, oltre che culturale, che implica responsabilità e consapevolezza, il percorso di supporto che attiva offre uno stimolo prezioso all’apprendimento e all’autonomia”.
Al termine del ciclo formativo verrà rilasciato un attestato di frequenza a coloro che avranno partecipato ad almeno cinque incontri. Il modulo di iscrizione è disponibile online e sugli strumenti social del Comune di Greve in Chianti e di Chiantiform. Per effettuare l’iscrizione occorre compilare l’apposito modulo ed inviarlo all’indirizzo info@chiantiform.it. Si prega di accertarsi della disponibilità dei posti da verificare contattando direttamente Chiantiform.