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Grassina in lutto, l’addio a Subramani Calvelli: l’affetto di tutto il paese e degli amici di sempre

Una notizia che ha sconvolto Grassina, dove Subramani era conosciutissimo e  ben voluto per il suo spirito sempre disponibile e sorridente, coinvolto in tantissime iniziative sociali e di volontariato. L’ultimo saluto martedì 28 Maggio

Non c’era grassinese che non conoscesse Subramani Calvelli, per il suo carattere solare che esternava con grandi sorrisi e con capigliature sempre eccentriche, abbinamenti cromatici che erano un pò il suo marchio di fabbrica. 

Anche all’ospedale di Cisanello di Pisa, giunto per l’operazione che lo attendeva, si era presentato con uno dei suoi look stravaganti: Subramani doveva sottoporsi ad un trapianto di fegato per una malattia autoimmune ma l’operazione non è andata bene e la situazione si è complicata in poco tempo, fino all’epilogo più drammatico. Alle 19:30 di ieri pomeriggio, sabato 25 Maggio, Subramani se ne è andato a soli 41 anni, lasciando il figlio di 10 anni Thimoty, la moglie Carlotta, una banda di amici che fino all’ultimo gli sono rimasti a fianco e tutto un paese, Grassina, sgomento. Senza parole. 

Subramani, originario dell’India e nato nel 1982, era stato adottato dalla famiglia Calvelli a soli 2 anni, arrivando a Bagno a Ripoli nel 1984, là dove aveva costruito la sua storia di ragazzo, uomo, operaio e padre di famiglia. Realmente, dalle parti della lavandaia tanto cara al suo babbo adottivo, gli volevano bene tutti: appassionato di calcio, aveva militato anche negli amatori del Grassina ma le sue forme di presenza sociale erano molteplici, dalla parrocchia di San Martino al volontariato nell’Acli grassinese. Subramani lavorava alla B&C Speakers di Vallina, azienda specializzata in progettazione e produzione di trasduttori elettroacustici. 

Gli amici e i parenti lo definiscono una persona gioiosa, a cui era impossibile voler male, anche per la sua disponibilità nei confronti del prossimo. Ieri, a Cisanello di Pisa, quando il suo stato di salute è apparso irreversibile, sono accorsi anche una trentina di amici, quelli storici, quelli di sempre, che si sono alternati nella sala ospedaliera di terapia intensiva per un ultimo doloroso saluto a Subra. Oltre ai cari, pertanto, c’era anche la sua seconda famiglia, un legame profondo che andava oltre l’amicizia. 

Subramani è esposto da ieri pomeriggio nella cappellina della Chiesa di Grassina, aperta ancora oggi per tutto il giorno. I funerali si terranno martedì 28 Maggio alle ore 10.30, nella sala del Circolo Acli di Grassina dove, un anno fa, Grassina aveva saluto anche il babbo Alessandro, vicesindaco di Bagno a Ripoli per dieci anni. La nostra redazione si stringe al dolore della famiglia Calvelli.

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