Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

[Fotogallery] L’albero più “interattivo” di Firenze: l’abete dei bigliettini, dove ognuno lascia un pensiero


Ci sono pensieri d’amore, di “grandi guai” che se ci fossimo incontrati prima…
Ci sono speranze per i familiari, struggenti: “Che la mia mamma possa passare almeno un ultimo Natale con me”. 
Poi, tra i centinaia di “pizzini”, si trovano richieste inverosimili rivolte a Babbo Natale per non bocciare esami universitari oppure quelle dedicate alla Stazione di Firenze per installare sedute. E così via: anche messaggi in lingue straniere, disegni, persino il desiderio scritto di ritrovare il motorino rubato...ma nel caso non riuscisse, “Babbo Natale anche 1000 euro vanno bene”. 

C’è un pò di tutto appeso all’albero di Natale più interattivo di Firenze.  Alla stazione centrale della nostra città, l’abete allestito nell’atrio che anticipa gate e partenze è diventato, da due anni a questa parte, depositario di verità, segreti, speranze, messaggi in codice e altri chiarissimi. Al tempo dei social, sorprende questa giovane tradizione legata a un tipo di comunicazione desueta, attraverso bigliettini lasciati da fiorentini, pendolari, turisti.

Diventando quasi un passatempo, soprattutto per chi deve attendere il treno e può perdersi tra quelle righe, immaginandosi storie, volti, risvolto di quelle richieste sottoforma di desideri, affidati all’abete della Stazione di Firenze.






WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.33.06
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.33.57
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.34.15
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.34.38
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.34.26
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.35.10
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.36.38
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.36.00
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.36.21
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.36.38 (1)
WhatsApp Image 2023-12-18 at 13.37.03

Precedente
Successivo

Torna in alto