TUTTE LE FOTO DI FABIO VANZI: CLICCA QUI
EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic (40′ st Henderson), Ismajli, Luperto, Cacace (25′ st Parisi); Zurkowski, Asllani, Bandinelli (25′ st Benassi); Bajrami (40′ st Verre), Di Francesco (25′ st La Mantia); Pinamonti. A disposizione: Ujkani, Furlan, Romagnoli, Tonelli, Viti, Fiamozzi, Stulac, Henderson, Cutrone. Allenatore: Andreazzoli.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Pellegrini; Cuadrado, Zakaria (37′ pt Locatelli), Arthur, Rabiot; Vlahovic, Kean (17′ st Morata). A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Miretti, Akè, Soulè. Allenatore: Allegri
ARBITRO: Maresca di Napoli
MARCATORI: 32′ pt Kean (J), 39′ pt Zurkowski (E), 47′ pt e 21′ st Vlahovic (J), 31′ st La Mantia (E)
NOTE: Ammoniti: Ismajli, Parisi (E). Recupero: 2′ pt, 4′ st.
In campo con le fotografie di Fabio Vanzi, direttamente dal terreno di gioco del Castellani, dove la Juventus ha affrontato e superato, non senza fatica, l’Empoli di mister Andreazzoli. Un Empoli come di consueto vivo, in partita, capace di rendersi minaccioso fino al minuto 90 con la rete del 2-3 di La Mantia.
Con un Bajrami non brillantissimo e un Pinamonti impegnato nel gioco duro di “sportellate” col pari età De Ligt, l’Empoli ha trovato altri e nuovi protagonisti in zona gol: prima Zurkowski per l’ 1-1 poi il subentrato La Mantia per i 15 minuti finali all’assalto della porta bianco-nera.
Ad avere la meglio, però, al triplice fischio finale è stata la Juventus allegriana: ovvero una squadra che alterna lampi offensivi di grande spessore – dovuti al valore dei suoi interpreti – a un gioco prettamente di contenimento e difficilmente di proposta. La Juve soffre, si difende e colpisce per il gol dell’1-3 in contropiede, grazie agli strappi di Morata e all’istinto di Vlahovic: il suo controllo di mancino, dopo l’assist imperfetto del compagno, è uno spartito completo di tecnica e capacità di controllo.











Precedente
Successivo