“Abbiamo deciso di togliere i bus turistici dal lungarno Pecori Giraldi. Il punto di ‘salita e discesa’ dei turisti sarà in piazzale Vittorio Veneto, alle Cascine: i bus dovranno fare percorsi indicati dall’amministrazione per andare a sostare in viale Piombino, vicino a viale Etruria. La nostra intenzione è fare in modo che le Cascine siano sempre più vissute. Nell’area poi c’è il presidio fisso della polizia municipale per cui possiamo controllare che i pullman si fermino soltanto e non sostino”.
Lo ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro. Il provvedimento dovrà essere portato in giunta e sarà attivo a inizio luglio, atteso anche per via del cantiere tramviario della linea 3.2.1 che transiterà proprio da quel tratto di strada, rendendo impossibile il posteggio dei bus turistici. La notizia, tuttavia, è che lì non torneranno neanche a cantiere della tramvia concluso.
“Con questa soluzione non verrà attraversata tutta la città con un minor impatto sul territorio – ha aggiunto -. Avevamo detto in campagna elettorale che avremmo tolto i bus turistici dal lungarno Pecori Giraldi, avevamo detto che non volevamo che i mezzi attraversassero la città: lo abbiamo fatto, è una promessa mantenuta”.
“I turisti potranno così frequentare altre zone della città – ha sottolineato -. Lavoreremo in prospettiva anche sui parcheggi. Il senso di questa operazione è duplice: da un lato togliere i mezzi dal lungarno Pecori Giraldi dove la situazione era diventata ingestibile, dall’altro spostarli in una zona dove c’è bisogno di presidio e facendo rivivere le Cascine: è una sperimentazione, vedremo poi come andrà”.
Nel dettaglio la porzione della piazza lato Cascine, che fino a poco tempo fa ospitava la ruota panoramica, sarà oggetto di una riorganizzazione complessiva della sosta con la realizzazione di 22 stalli per i bus turistici oltre che di posti per auto, moto e disabili. L’ingresso e l’uscita del bus saranno da viale Fratelli Rosselli subito dopo il sottopasso.
L’obiettivo del percorso obbligato è quello di non impattare sui viali interessati dai cantieri (in particolare della tramvia).