CARICHE DELLA POLIZIA AGLI STUDENTI – GUARDA QUI IL VIDEO
Quando la repressione è la principale arma di uno Stato c’è sempre da preoccuparsi, da interrogarsi, da temere e denunciare. Dopo Napoli e Torino, anche la Toscana ha avuto le sue manganellate dritte nella schiena, sulle braccia, anche sul volto di giovani studenti manifestanti a Pisa e Firenze.
Era andata bene una settimana fa, di fronte alla sede Rai di Firenze, quando alle 18:30 del 15 Febbraio, centinaia di protestanti esprimevano il loro dissenso alla tv di Stato e alla Rai rea di aver censurato i cantanti di Sanremo, senza scontri né conseguenze. E’ andato peggio questa mattina, sia a Pisa che a Firenze, dove le cariche della Polizia hanno attaccato studenti disarmati con una violenza che si fa fatica a giustificare, figuriamoci a legittimare.
Cariche della polizia, infatti, si sono verificate al corteo pro Palestina e contro la mattanza in atto a Gaza tenutasi oggi a Firenze, quando i manifestanti hanno provato a raggiungere il consolato americano. La manifestazione, formata da sindacati di base, studenti e comunità palestinese, è partito da piazza Santissima Annunziata per raggiungere, sfilando per il centro, piazza Ognissanti e ha poi proseguito il percorso sul lungarno verso il consolato.
A poche decine di metri era presente lo sbarramento delle forze dell’ordine e quando i manifestanti hanno provato ad avanzare sono partite alcune cariche di “alleggerimento”. Nel frattempo a Pisa, i manganelli erano molto meno leggeri o alleggeriti, fate voi: prima di arrivare in Piazza dei Cavalieri, in una via del centro storico stretta e senza sbocchi, la Polizia ha attaccato gli studenti che stavano cercando di oltrepassare lo sbarramento. Le immagini circolate sui social e pubblicate anche da noi e dalla pagina instagram libera_informazione_official mostrano quanto accaduto a Pisa.
La proposta, Scorte Democratiche
“Scorte democratiche” per difendere i cortei dalle cariche delle forze dell’ordine che ormai, con questo “governo di destra destra” sono diventate sistematiche”.
A lanciare la proposta è il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni che aggiunge: “Visto che ormai qualsiasi tipo di manifestazione viene colpito a manganellate dalla polizia, sarebbe bene che insieme ai giovani sfilassero anche politici, parlamentari e cittadini comuni a difesa della libertà di espressione”.