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Firenze e Mugello: usavano la “tecnica dell’abbraccio” per derubare anziani. Arrestati!






Erano giunti a Firenze e dintorni per mettere a segno furti di orologi di pregio e collanine, utilizzando la tecnica denominata “dell’abbraccio”, fenomeno ormai diffuso in diverse aree d’Italia che desta particolare allarme poiché, come in altri casi, ad essere colpiti sono gli anziani.

In estrema sintesi: si individua la vittima, la si avvicina chiedendo informazioni, la si circuisce con argomentazioni più o meno futili, la si abbraccia e nel frangente si sfrutta il contatto fisico per sfilarle oggetti di valore e di soldi. Solitamente a circuire sono ragazze, mentre le vittime sono generalmente uomini anziani.

Nella giornata di ieri i carabinieri del Comando Provinciale di Firenze, anche attraverso l’analisi delle informazioni recentemente acquisite sul particolare fenomeno e l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, sono riusciti a fermare, in due luoghi e momenti diversi, tre soggetti di nazionalità rumena ritenuti responsabili di aver commesso furti con destrezza utilizzando la “tecnica dell’abbraccio”.






Nello specifico, i carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo sono intervenuti nel corso della mattinata in quel comune poiché era stato segnalato il furto subito da un anziano, al quale era stata asportata una collanina del valore di circa 1.500 euro. La vittima, classe ’37, ha immediatamente chiamato il 112 consentendo ai carabinieri di intervenire tempestivamente sul luogo del misfatto.

Gli elementi raccolti e le immediate ricerche hanno consentito di individuare i due complici a Dicomano, ove sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri della locale Stazione. Si tratta di una donna ed un uomo di nazionalità rumena: M.A., 38enne, che aveva abbracciato l’anziano in via Pecori Giraldi e gli aveva sfilato materialmente la collanina, ed il suo complice M.V., già noto alle forze dell’ordine anche per reati della stessa tipologia, 27enne che guidava l’auto con la quale i malviventi hanno cercato di far perdere le loro tracce.

L’altro episodio è accaduto a Firenze: una pattuglia della Stazione di Campo di Marte, nel primo pomeriggio in via Bovio, ha notato una donna che si aggirava con fare sospetto intorno ad un anziano che passeggiava con il cane ed ha collegato la circostanza a due denunce raccolte negli ultimi giorni: in viale Fanti ed in via Baldesi, il 3 e il 4 agosto, utilizzando la “tecnica dell’abbraccio”, una donna era riuscita a sottrarre due orologi Rolex a due anziani, uno dei quali ultranovantenne. I carabinieri hanno così deciso di identificare la donna, L.S., rumena di 24 anni già nota alle Forze dell’Ordine, e condurla in caserma.

La giovane è stata riconosciuta dalle vittime dei precedenti furti e sottoposta fermo di indiziato di delitto per furto con destrezza pluriaggravato. Tra le aggravanti contestate, quella di avere approfittato di circostanze di tempo, di luogo o di persona, anche in riferimento all’età, tali da ostacolare la pubblica o privata difesa.






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