Attenzione: chiariamo il fraintendimento relativo alla chiusura della SP34 via di Rosano per la messa in sicurezza della nota frana che richiede l’intervento dell’elicottero. Il misunderstanding è stato creato internamente ovvero dallo stesso ente, la Città Metropolitana, proprietaria della strada mentre è il Comune di Bagno a Ripoli, sul quale insiste il cantiere, a toglierci i dubbi ed aiutarci nell’interpretazione delle info trasmesse.
Come avevamo riportato nel nostro articolo pubblicato ieri la strada sarà chiusa, salvo condizioni meteo avverse, in questa data e nei seguenti orari: dalle ore 9.30 del prossimo mercoledì 19 febbraio, per una durata massima stimata fino alle ore 16 della stessa giornata. Se il tempo sarà ottimale per consentire il volo dell’elicottero l’intervento si chiuderà nel pomeriggio dello stesso giorno e non ci saranno altre interruzioni della via nei giorni a seguire. Si ripeterà invece l’operazione-elicottero nelle settimane successive con altre lavorazioni per una o due mezze giornate e contestuale chiusura: le comunicheremo prossimamente quando saranno ufficiali.
E allora i cartelli???
Ciò che ha creato confusione è quanto riportato nero su giallo dai cartelli provvisori installati in vari punti del percorso, dalla rotatoria di Bagno a Ripoli dove si innalza la statua di Atchugarry ai pali della frazione di Vallina che anticipa il cantiere: sui vari avvisi è stato riportato SP34 chiusa per lavori dal km 7+400 al km 7+800 per i giorni 19-20-21/02/2025 dalle ore 9 alle 18.
Che, in italiano, significa chiusura prevista per i tre giorni indicati negli orari indicati. NO, SBAGLIATO, NON E’ COSI’.
Anzitutto l’orario, corretto nella giornata odierna sulla cartellonistica come verificato dalla Polizia Municipale ripolese: confermiamo l’intervento dalle 9:30 alle 16 così da evitare la chiusura della strada nelle ore di punta. Mentre per i giorni c’è da interpretare il messaggio: l’intervento è in programma per domani, mercoledì 19 ma se ci fosse maltempo verrebbe rimandato a giovedì 20 e se ancora il meteo non fosse idoneo a venerdì 21. Pertanto il trattino tra i numeri va letto come un “o” e non al contrario come un “e”.
L’intervento
Si tratta del montaggio, sulla sommità di ciascuno dei 37 plinti già realizzati, di un profilato in acciaio “Heb 160” comprensivo di piastre e tiranti. Questa operazione avrà bisogno di 37 “rotazioni” di un elicottero, una per ogni montante, che dall’elisuperficie di cantiere trasferirà il materiale in corrispondenza di ogni plinto. L’operazione può essere compiuta solo in condizioni meteorologiche accettabili – soprattutto per il vento – e anche la sua durata dipende dalle stesse condizioni meteo.
Per motivi di sicurezza, l’elicottero può volare solo con la viabilità chiusa al traffico. Salvo condizioni meteorologiche avverse, tali da rallentare ulteriormente le attività, il doppio senso di circolazione stradale sarà ripristinato entro il prossimo 31 marzo.