Due scossoni nel giro di pochissimo hanno regalato novità niente male, ieri sera, fra i Dilettanti toscani.
Insomma, se la situazione dei gironi di Eccellenza pareva già abbastanza definita, con due gruppi da 16 squadre ciascuno per effetto della fusione Mazzola-Badesse, adesso siamo di nuovo in alto mare. Già, perchè con una nota congiunta le due società hanno ufficializzato che non ci sarà alcuna fusione. Risultato? Mazzola di nuovo in Eccellenza, Badesse alla ricerca di un modo per iscriversi ugualmente in Serie D. Nel comunicato si legge che “Purtroppo, dopo una serie di valutazioni interne dei rispettivi organi dirigenziali, non sono emerse le condizioni per proseguire questo percorso. Al di là della mancata operazione, resta il rammarico di tutti i protagonisti. Che dal primo momento, dichiarando la volontà di unire le forze, hanno creduto di poter creare una realtà unica nel panorama calcistico del nostro territorio”.
Divergenze nate proprio sul più bello, una situazione complicata per la squadra dello sponsor Lornano: da valutare se i biancazzurri riusciranno a partecipare ugualmente alla prossima Serie D. Il Mazzola invece “torna” in Eccellenza abbandonando la possibilità del salto doppio. L’Eccellenza ora è di nuovo a 33 squadre, aspettando novità sul caso Figline-Livorno. In questo momento, potrebbe rendersi necessario un ripescaggio e, come sappiamo, se si dovesse attingere dalla Promozione la prima indiziata sarebbe il Quarrata. Ma i tempi saranno lunghissimi, dal momento che arrivano scossoni ogni giorno.
A proposito di Livorno, anche i labronici si sono resi protagonisti di un romanzo thriller. Dopo aver ufficializzato l’ingaggio di Marco Braccini come direttore sportivo, è notizia di ieri sera che il nuovo allenatore dovrebbe essere Lorenzo Collacchioni, reduce da un’ottima stagione al San Miniato. Con un piccolo inconveniente: il mister aveva già un accordo col Camaiore, che a occhio e croce non la dovrebbe prendere benissimo…