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Covid, cosa cambierà dal 6 Marzo: le nuove restrizioni del primo Dpcm Draghi

Il primo DPCM Draghi sarà in vigore dal 6 Marzo al 6 Aprile e, con il timore della terza ondata covid19 in vista, alza ulteriormente l’asticella delle misure restrittive per una Pasqua blindata.

Confermato il coprifuoco dalle 5 alle 22 e confermato, anche, il divieto di oltrepassare i confini regionali fino al 27 Marzo se non per un valido motivo di lavoro, salute, studio. I ristoranti resteranno chiusi dopo le 18:00 e per la zona rossa si prevedono altre due limitazioni importanti: 1. Non ci si potrà spostare verso un’altra casa neanche nei confini comunali per andare a trovare amici o parenti, come invece è possibile per due persone (e figli under 14) nelle aree arancione e gialle. 2. Resteranno chiusi anche i PARRUCCHIERI e barbieri che, nell’ultimo DPCM Conte, avevano l’autorizzazione a lavorare anche nella fascia più a rischio, la rossa appunto. 

La novità importante riguarda la riapertura dei cinema, dei teatri e delle sale da concerto dal 27 marzo nelle zone gialle, con «posti a sedere preassegnati e distanziati». Ovunque restano in vigore le regole base: mascherina obbligatoria al chiuso e all’aperto e divieto di assembramento. In tutta Italia – escluso in fascia bianca – rimane il divieto di aprire palestre e piscine.

Ricordiamo che, almeno per un’altra settimana la Toscana è zona arancione con eccezione delle province di Siena e Pistoia e del Comune di Cecina preventivamente in zona rossa.






Riprendiamo da Corriere.it

Fascia gialla: cosa si può fare

  • Uscire di casa dalle 5 alle 22.
  • Pranzare fuori al bar e al ristorante con servizio al tavolo.
  • Prendere cibo e bevande da asporto dai bar fino alle 18 e dai ristoranti fino alle 22, oppure ordinare la consegna a domicilio.
  • Recarsi al centro commerciale dal lunedì al venerdì.
  • Una volta al giorno, tra le 5 e le 22, due persone, oltre ai minori di anni 14 sui quali esercitano la potestà genitoriale, possono andare a trovare parenti e amici anche al di fuori dei confini comunali.
  • Frequentare la scuola in presenza.
  • Allenarsi nei centri sportivi e frequentare i parchi.
  • Visitare un museo o una mostra dal lunedì al venerdì e, dal 27 marzo, anche il sabato e la domenica.
  • Dal 27 marzo andare al cinema o a teatro.

Fascia gialla: cosa non si può fare

  • Violare il coprifuoco attivo dalle 22 alle 5.
  • Andare al bar o al ristorante dopo le 18.
  • Andare a cena al ristorante.
  • Prendere cibo da asporto al bar dopo le 18 e al ristorante dopo le 22.
  • Andare in palestra o in piscina.
  • Andare al cinema e a teatro prima del 27 marzo.
  • Andare a visitare un museo o una mostra di sabato o di domenica prima del 27 marzo.
  • Andare a fare acquisti in un centro commerciale il sabato, la domenica, i giorni prefestivi o festivi.
  • Organizzare una festa o parteciparvi.
  • Spostarsi in auto in più di tre persone non conviventi.

 

Fascia arancione: cosa si può fare

  • Uscire dalle 5 alle 22.
  • Prendere cibo da asporto al bar prima delle 18 e al ristorante prima delle 22.
  • Fare attività motoria e attività sportiva all’interno del Comune di residenza.
  • Andare fuori Comune per raggiungere la seconda casa (se non si trova in zona rossa).
  • Visitare parenti o amici (nel Comune) una volta al giorno in due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali si esercita la potestà genitoriale.
  • Recarsi in un centro commerciale dal lunedì al venerdì.
  • Andare in tutti i negozi.
  • Andare dal parrucchiere o in un centro estetico.
  • Spostarsi in tre persone in auto anche se non si è conviventi: guidatore davanti e passeggeri dietro.
  • Andare a scuola in presenza alle superiori, seguendo i turni di Dad al 50%.

Fascia arancione: cosa e’ vietato fare

  • Uscire di casa dalle 22 alle 5 senza motivi di lavoro, salute o urgenza.
  • Uscire dal proprio Comune di residenza senza motivi di lavoro, salute, urgenza.
  • Andare al bar o al ristorante.
  • Prendere cibo o bevande da asporto dai bar dopo le 18 e dai ristoranti dopo le 22.
  • II musei sono chiusi
  • Andare al cinema o al teatro in quanto chiusi.
  • Andare in palestra o in piscina in quanto chiusi
  • Andare nei centri commerciali il sabato, la domenica, nei giorni prefestivi e festivi.
  • Spostarsi in auto in più di tre persone.
  • Organizzare una festa.
  • Entrare nei luoghi pubblici e nei negozi senza la mascherina.
  • Andare in discoteca o nelle sale giochi.
  • Fare attività sportiva o attività motoria all’aperto fuori dal proprio Comune.
  • Visitare amici e parenti più di una volta al giorno e andare in più di due adulti.
  • È raccomandato non ricevere in casa più di due adulti.






Fascia arancione scuro: cosa è consentito fare

  • Uscire di casa dalle 5 alle 22.
  • Prendere cibo da asporto al bar prima delle 18 e al ristorante prima delle 22.
  • Fare attività motoria e attività sportiva all’interno del Comune di residenza.
  • Andare a trovare parenti o amici una volta al giorno in due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali si esercita la potestà genitoriale.
  • Andare in un centro commerciale dal lunedì al venerdì.
  • Andare in tutti i negozi.
  • Andare dal parrucchiere o in un centro estetico.
  • Andare in tre persone in macchina anche se non si è conviventi.
  • Fare attività motoria e attività sportiva all’aperto a meno che non sia espressamente vietato dalle ordinanze comunali e regionali che hanno disposto il rafforzamento delle misure restrittive.
  • Andare nei parchi a meno che non sia vietato da ordinanze regionali o comunali
  • Andare a scuola se le ordinanze comunali o regionali non lo hanno vietato.

Fascia arancione scuro: cosa non si può fare

  • Uscire di casa dalle 22 alle 5 senza avere motivi di lavoro, salute o urgenza.
  • Uscire dal proprio Comune di residenza senza motivi di lavoro, salute, urgenza.
  • Andare nelle seconde case.
  • Andare al bar o al ristorante.
  • Prendere cibo o bevande da asporto dai bar dopo le 18 e dai ristoranti dopo le 22.
  • Visitare un museo o una mostra.
  • Andare al cinema o al teatro.
  • Andare nei centri commerciali il sabato, la domenica, nei giorni prefestivi e festivi. – Spostarsi con l’automobile in più di tre persone.
  • Organizzare o partecipare a una festa.
  • Entrare nei luoghi pubblici e nei negozi senza mascherina.
  • Andare in discoteca o nelle sale giochi.
  • Fare attività sportiva o attività motoria all’aperto fuori dal proprio Comune.
  • Visitare amici e parenti più di una volta al giorno e andare in più di due adulti.
  • Andare a scuola.

Fascia rossa: cosa si può fare

  • Uscire di casa soltanto per comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza. Bisogna sempre avere l’autocertificazione.
  • Uscire dal proprio Comune di residenza per motivi di lavoro, necessità e urgenza. Bisogna sempre avere l’autocertificazione. 
  • Uscire dalla Regione di residenza per motivi di lavoro, salute e urgenza. Bisogna sempre avere l’autocertificazione. 
  • Andare nei negozi di bisogni primari quali supermercato, farmacia, edicola e tabaccaio.
  • Andare nei negozi che rimangono aperti: la lista comprende numerosi esercizi commerciali. Chiusi gioiellerie e negozi di abbigliamento e calzature (tranne infanzia, che restano aperti).
  • Acquistare cibo e bevande da asporto nei bar fino alle 18 e nei ristoranti fino alle 22.
  • Ordinare le consegne a domicilio.
  • Fare attività motoria e attività sportiva all’aperto nei pressi della propria abitazione.
  • Se si è separati o divorziati, uscire dal Comune o dalla Regione per raggiungere i figli minori.
  • Salire su un bus usando la mascherina.

Fascia rossa:  i divieti

  • Uscire di casa se non si ha un comprovato motivo di lavoro, salute e urgenza.
  • Uscire dal proprio Comune di residenza.
  • Uscire dalla propria Regione di residenza.
  • Andare nelle seconde case fuori dal Comune di residenza.
  • Andare nelle seconde case fuori dalla Regione di residenza.
  • Andare dal parrucchiere o dai barbieri
  • Andare nei negozi di abbigliamento, calzature e in altri negozi che vendono beni non di prima necessità. I negozi di vestiti e scarpe per bambini sono aperti.
  • Visitare parenti e amici.
  •  Mangiare al bar o al ristorante.
  • Andare al cinema o al teatro.
  • Andare in palestra o in piscina.
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