Articolo a cura di Alessandro Nistri
La rivalità dai tratti atavici che divide l’Antella e il Grassina ha sempre dato a ogni partita tra le due squadre un sapore particolare e avvincente. Ecco allora che il match di ieri sera passerà alla storia per ciò che è stato: le due fazioni tanto divise si sono unite per il medesimo obiettivo; come fosse tra loro antica pace. Di comune accordo infatti Antella e Grassina hanno deciso di devolvere l’intero ricavo dei biglietti venduti ad Andrea: questo derby era per lui. Così, alla solita cornice di antagonismo che caratterizza le sfide tra queste due squadre, si è sostituito un contesto emozionante e suggestivo, che ha probabilmente raggiunto il suo culmine all’ingresso in campo dei giocatori insieme al ragazzo mentre lo stadio gridava il suo nome. Un gesto stupendo da parte delle due società, che si sono mosse concretamente per aiutare l’ex portiere biancoblu con un bel gesto di beneficenza.
L’incontro vede il Grassina vincere 3-0, trovando senza problemi due reti nel primo tempo e gestendo poi il resto del match. Non sbaglia quindi l’esordio da allenatore della prima squadra rossoverde Cellini, promosso pochi giorni fa dagli juniores dopo l’esonero di Miliani. Partita sottotono invece per l’Antella, che non riesce mai a essere pericola e si innervosisce troppo sul finale.
La prima frazione di gioco è dominata dal Grassina, che si impone subito con un buon possesso palla. La mole di gioco creata dai rossoverdi trova una realizzazione al 22’. Su un velo di Manecchi, Dini raccoglie il pallone al limite dell’area e di sinistro sigla il vantaggio. Passano pochi minuti e i ragazzi di Cellini trovano anche il raddoppio. Al termine di un’ottima azione corale, Corsi crossa e Manecchi si fa trovare pronto: stop, tiro e gol. Da applausi per le rapidità di esecuzione e la riuscita. Il risultato è 0-2 e l’Antella non sembra riuscire a reagire.
Al rientro in campo la trama non cambia: è un’Antella opaca, spenta, e al Grassina basta il minimo per mantenere il doppio vantaggio. Sul finale di gara poi c’è anche il tempo per qualche nervosismo e tra le varie ammonizioni c’è l’espulsione di Merciai. Con il l’Antella con un uomo in meno i rossoverdi riescono anche a trovare la terza e definitiva rete. All’88’ Manecchi viene atterrato in area e l’arbitro fischia: è calcio di rigore. A presentarsi dal dischetto è sempre il numero 11, che con freddezza firma la doppietta personale e lo 0-3 spiazzando il portiere.
Con una prestazione quasi perfetta passa dunque il turno di Coppa Italia il Grassina, che adesso dovrà giocare il triangolare con l’Audax Rufina, che ha battuto il Lanciotto 2-0, e il Luco, che ha battuto ai rigori il Pratovecchio. Brutta eliminazione invece per l’Antella, che potrà però subito vendicarsi nel derby di campionato del 13 novembre. Al netto di ogni risultato, questa volta non esistevano veramente vinti, ma solo vincenti: Andrea rideva e questa è stata la vittoria di tutti.
IL TABELLINO
ANTELLA: Scrò, Cipriani (65′ Sormani), Manetti Sacha, Lanotte (77′ Liguori), Raganati (79′ Romano), Chiti (56′ Rossi), Picchi (46′ Guercini), Merciai, Manetti Samuele, Olivieri, Bandini. A disp.: Vadi, Kortz, Aiello. All.: Claudio Morandi.
GRASSINA: Pellegrini, Meazzini, Meacci (46′ Tomberli), Travagli, Trincia, Fabiani (68′ Galli), Dini, Metafonti (72′ Natale), Corsi (83′ Falaschi), Aprea (60′ Violetta), Manecchi. A disp.: Bartoli, Magnolfi, Alfarano, Colasuono. All.: Marco Cellini.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Mangoni di Pistoia e Picinotti di Arezzo.
RETI: 15′ Dini, 34′ e 87′ rig. Manecchi.