Per un Grassina che retrocede, ce n’è un altro che non vede l’ora di regalarsi una vittoria del campionato.
È finita in maniera amarissima e triste l’avventura della Prima Squadra in Eccellenza, ma i rossoverdi provano a rifarsi con gli Juniores Regionali. La banda di Marco Cellini è stata prima per tutto l’arco della stagione all’interno del Girone F. Anche adesso, a cinque giornate dalla fine, i rossoverdi conducono con 42 punti, +8 sulla seconda, il Mazzola Valdarbia. Con un solo neo: quello di aver perso il derby in casa con l’Antella. Ma anche con la possibilità concreta di festeggiare il salto nella categoria Èlite proprio contro i cugini biancocelesti, nel match di ritorno fra dieci giorni.
Non ha mai nascosto le proprie ambizioni, il Grassina Juniores. Costruito con i migliori elementi provenienti dai vivai fiorentini (Cattolica Virtus, Affrico, Floria e Belmonte), il team guidato da Marco Cellini gioca bene, diverte e si diverte. Con una certezza in porta come Bartoli (l’anno scorso nel giro della Prima Squadra) e tanti giocatori che già hanno assaggiato l’Eccellenza quest’anno, in panchina o addirittura debuttando sul prato verde; Massini, Travagli, Galli, Salvini, Fabiani, Colasuono e Minischetti.
Ciò che piace dei rossoverdi è che non rinunciano mai ad attaccare. Lo dicono i numeri: 45 gol segnati in 21 partite, media di oltre due reti a gara. Uno spettacolo. E in tanti hanno trovato la via del gol: le bocche di fuoco Colasuono e Minischetti, ma anche i fratelli Rossi Lottini (tra i prospetti più interessanti del Grassina che verrà). E poi un difensore col “vizietto” come Massini, insieme a Bambi e al peperino Gjana che allungano la rosa dei marcatori con più timbri.
Ora, per il Grassina, l’appuntamento casalingo di Pasquetta contro il Figline. Ennesimo scontro diretto per proteggere la vetta e avvicinarsi ancora all’obiettivo.