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Barriere architettoniche a Bagno a Ripoli, per segnalarle basta un clic: anche i cittadini partecipano all’accessibilità

Barriere architettoniche, per le segnalazioni da oggi basta un clic. Sul sito della rete civica è pronta ad entrare in funzione una sezione speciale dove i cittadini da ora in poi potranno dare indicazioni sulle criticità riscontrate sul territorio con tanto di foto e localizzazione. E’ la prima volta che il Comune di Bagno a Ripoli si dota di uno strumento del genere per la lotta per l’accessibilità, distinto dai canali delle segnalazioni generiche.

Con le loro segnalazioni, i cittadini potranno aiutare il Comune a mappare in maniera sempre più capillare le barriere architettoniche ancora presenti, con l’obiettivo di programmarne l’abbattimento rendendo tutto il territorio accessibile al 100%.

La sezione per le segnalazioni anti-barriere sul proprio sito internet è solo una delle azioni previste dal Comune per realizzare il Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Uno strumento di pianificazione di cui le amministrazioni devono dotarsi per monitorare e superare le criticità legate alla fruizione di spazi ed edifici pubblici da parte delle persone con fragilità, con l’obiettivo di garantire a tutti la massima accessibilità.

“Con il Peba – spiegano il sindaco Francesco Pignotti e l’assessore ai lavori pubblici Corso Petruzzi  – avremo uno strumento operativo in più in grado di risolvere le criticità con una pianificazione mirata degli interventi. Ma anche per accedere a finanziamenti specifici, aumentando quindi le risorse a disposizione”.

In questo senso, proseguono sindaco e assessore, “la collaborazione dei cittadini, che ogni giorno vivono la nostra città, è fondamentale”. “Serve la partecipazione di tutti per rendere il nostro territorio davvero fruibile senza distinzioni – dichiarano Pignotti e Petruzzi -. La presenza di una sezione dedicata alle segnalazioni, ben evidenziata sulla homepage del sito, favorirà questo gioco di squadra all’insegna dell’accessibilità”.
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