Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Elezioni comunali

Bagno a Ripoli e la ”discesina delle Poste”… secondo I’Pieraccioni!

Bagno a Ripoli (capoluogo) e “la discesina delle Poste” secondo Leonardo Pieraccioni:

Premetto Bagno a Ripoli, il comune dove abito, è il posto più bello del mondo, però. C’è un peró e il suo nome è: “la discesina delle poste”. La discesina delle poste sono una quindicina di metri pendenza 4% che è la nostra spina nel fianco da sempre. La discesina delle poste è ghiacciata anche il 16 d’agosto e ci si scivola come su una pista di pattinaggio ghiacciata e ricoperta di svitol. Negli anni sono succeduti 37 tipi di pavimentazioni diversi per risolvere il problema compreso mattonelle gommate, asfalto aggrappante, ghiaino da discesa. Nulla! I’ figliolo di Piero Angela ci ha anche fatto due puntate a reti unificate ma nessuno ha mai capito il perchè il problema sia irrisolvibile da sempre. E così la discesina delle poste è la nostra spada nella roccia. Si favoleggia che a chi riuscirà a risolvere il problema gli verrà regalata la Coop di Bagno a Ripoli e poste due statue, del salvatore dei femori, una all’inizio della discesina e un’altra, con dito medio alzato, alla fine. I più maligni sostengono che la discesina sia stata progettata dal figlio geometra di un ortopedico in pensione che ad ogni caduta passi di li per caso e lasci al malcapitato il suo biglietto da visita. I soliti complottisti sostengono invece che la discesina malefica serva per decimare anziani pensionati che ogni mese vanno, a tre a tre legati in cordata, a ritirare la pensione. Uno spregiudicato imprenditore della vicina Grassina riuscì per due settimane a raggranellare una piccola fortuna con un noleggio abusivo di slittini all’inizio della discesina maledetta. Nell’area vicina dovrebbe sorgere il nuovo centro sportivo della Fiorentina ma pare che il patron Commisso appena informato della discesina delle poste voglia spostare il tutto nella vicina Antella. Concludo, Bagno a Ripoli è il paese che amo, qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti, suggerisco una soluzione estrema: la discesina è imbattibile, alziamo di almeno 8 metri le Poste!






L’ironia del Pieraccioni, inarrivabile, rende divertente anche una “polemica” o comunque un appunto. Come le poche righe scritte dal comico fiorentino su Facebook che, con il sarcasmo che lo contraddistingue, ha sollevato una criticità cronica del capoluogo ripolese: “la discesine delle Poste”.

Portandosi dietro una serie numerosissima di apprezzamenti, mi piace, commenti, risate e contagiosa ironia. Tra i concittadini i più concordano: 

“D’inverno mai andare alle poste di Bagno a Ripoli prima di mezzogiorno!”

“Soluzione definitiva …. un bello skilift e poi tutti in vacanza a Bagno a Ripoli!!!”

“Ma soprattutto una domanda: il cartello di pericolo è a fine discesa mi sembra. Giusto?Cioè quando una/o si è già rotta/o tutta/o!” “Wee che con st’ idea, ti fanno assessore all’urbanistica!” “Dopo questo post credo che il sindaco abbia già radunato tutto l’ufficio tecnico” “Giusto stamani ho rischiato un doppio carpiato, maremma budella” 

“Io proporrei il tiro alla fune con quelli delle poste”.

Infine il commento del Sindaco Francesco Casini:  “Non per cimentarmi nello sport nazionale dello scaricabarile, ma assicuro che il Comune almeno stavolta non c’entra nulla per davvero!!   Però torno a farmi portavoce con le Poste per trovare una soluzione! Se si riesce a risistemare la discesina, stavolta Leonardo ti facciamo “Presidente del Comune”… (Sindaco no perché c’è di già e pure eletto da poco  )!”






Torna in alto