Mai più 2 Novembre 2023: è questo l’hashtag che accompagna l’iniziativa del prossimo 25 maggio, un sabato di manifestazione e ricordo, anche doloroso eppure necessario. A promuoverla è il coordinamento dei comitati alluvionati di Campi Bisenzio, voce di coloro che sono rimasti sott’acqua ed hanno perso molto, se non tutto, soltanto qualche mese fa.
Il ritrovo è alle ore 14:00 al parcheggio della Motorizzazione Civile, in via Santa Croce, zona Osmannoro: “Manifestiamo il nostro dissenso”, dichiarano gli organizzatori. Quali gli obiettivi della protesta?
Far sentire, anzitutto, la voce popolare in un periodo di campagna elettorale, dove la sensibilità dell’ascolto cresce vertiginosamente e si strappano dichiarazioni e promesse ai candidati di turno. I cittadini chiedono, poi, la messa in sicurezza idrogeologica del territorio, con opere di difesa e contenimento delle acque a monte dei fiumi e torrenti; il blocco della nuova cementificazione della piana che interessa Firenze, Prato e Pistoia e il blocco di grandi opere dannose; ristori dignitosi per le migliaia di abitazioni e centinaia di aziende colpite, con risorse regionali ad oggi insufficienti e statali inesistenti; contributi certi per gli sfollati dell’alluvione; un decreto legge nazionale per riattivare lo “sconto fattura” e prestiti ponte per restaurare abitazioni e aziende.
Sono invitati a partecipare la popolazione e anche i sindaci dei territori colpiti dall’alluvione dello scorso novembre.