Siamo giunti a pagina 10, anzi facciamo al capitolo 10 di questo libro che ha già una trama avvincente: 2014-2024, auguri LiberoCaos, un luogo NON comune.
Dieci anni, chissà se era un traguardo visibile e ambito quando tutto è iniziato. Oggi, il web, tiene ogni traccia di noi: scorrendo su facebook, il primo post sbiadito risale al 19 ottobre 2014, è l’ingresso di un negozio, anzi di un’idea che si è consolidata, ha resistito, si è evoluta ed ha semplicemente cambiato forma. Conta il contenuto, più dell’aspetto: chi meglio di due libraie possono sottoscrivere il concetto?
Alessandra e Agnese sono madre e figlia un po’ “partner in crime” e un po’ socie in affari, titolari della Libreria LiberoCaos che da pochi giorni ha compiuto un decennio di vita. Noi c’eravamo già nel 2014, con tempi e modi diversi, una bicicletta rossa in sosta davanti al n.5 di Via Roma e la scritta colorata sopra, ancora Alessandra – che da divoratrice di libri stava coronando il suo sogno – non voleva farsi fotografare e Agnese aveva altri programmi. Poi quattro anni dopo, nel 2018, il trasferimento qualche metro più in giù, con affaccio su Piazza Buondelmonti, civico 37. La porta vetrata con contorni violacei e l’insegna gialla, luce e colore all’interno. A proposito, non abbiamo detto dove? LiberoCaos è il luogo che mancava a Impruneta, un angolo incantato che vende libri e sembra proprio uscito da un libro, non poteva essere altrimenti.
Siamo rimasti al 2018, vi dobbiamo ancora spiegazioni: Agnese raggiunge la mamma ed è il 2021 quando le due decidono di formalizzare ulteriormente una passione comune. Libraia 1 e Libraia 2, anzi, chiamiamole come a loro piace: Libraia Senior e Libraia Junior, finalmente socie anche per il commercialista. Con un negozio a metà, un sito web a metà, una responsabilità condivisa. Nel frattempo LiberoCaos, nata come rivendita di libri usati e nuovi per bambini, ha allargato i propri orizzonti con libri per tutti, giochi da tavolo, presentazioni di nuove uscite ed eventi con noti scrittori locali come Marco Vichi, tra i nomi più altisonanti dei devoti alla causa LiberoCaos.Che ci prende in pieno anche a noi, sia chiaro!
Visto che, però, è facile dire quello che sono Agnese e Alessandra, per complicarsi la vita vi diciamo quello che NON sono. Anzi, quello che la loro libreria non è. LiberoCaos NON è una rivendita dozzinale a quattro piani, né tantomeno assomiglia ai cinque scaffali dell’autogrill con l’immancabile ultimo libro di Fabio Volo (con tutto rispetto per lui e chi lo legge eh): qui si possono intercettare alcuni titoli modaioli ma, soprattutto, si trovano libri che Alessandra e Agnese hanno letto e possono consigliare con dovizia di particolari e sentita passione. LiberoCaos, quindi, NON è una libreria commerciale ovvero “mainstream” e proprio per questo può rimanerti un po’ più nel cuore degli altri. LiberoCaos NON viaggia ai ritmi sfrenati di oggi (meno male) ma tiene il passo: NON è Amazon ma ha anche lei il suo shop online.
Il consiglio spassionato che vi diamo, però, è quello di andare in bottega e scoprirne di più, conoscere le libraie, toccare con mano: se poi il titolo che cercate non è sulla mensola, ordinate ad Agnese e nel giro di qualche giorno lo potrete ritirare. Comodo comodo. Con la solita sobrietà che le distingue, questi dieci anni andavano festeggiati ad oltranza: lo scorso ottobre un piccolo party ha segnato il decennale che poi continuerà con altri eventi come la presentazione del nuovo caso del Commissario Bordelli firmato dal Vichi, collaborazioni con naturopati dell’associazione Artemia, laboratori e presentazioni col noto autore per bambini Simone Frasca ed altre iniziative.