Articolo a cura di Niccolò Righi
Cosa succede se si unisce il mondo del volontariato a quello della musica? Se lo sono chiesti un gruppo di ragazzi ripolesi che, supportati da Anpas, Cesvot e Nepi, hanno dato vita ad un progetto tanto ambizioso che soltanto la mente spensierata di chi vede il futuro come una sfida poteva accettare. Una sfida superata a pieni voti che ha fatto nascere il VolontMusic, una specie di gara simile ad un contest in cui i cantanti sono stati giudicati da una giuria e da un pubblico indiavolato che ha gremito i seggiolini del cinema del Circolo di Antella. Un hype che ha fatto esaurire gli oltre 150 biglietti disponibili in pochissimi minuti: roba da Coldplay, insomma. Promosso a pieni voti, dunque, chi si è occupato della pubblicità.
In concorso sette band e cantanti, ognuna in rappresentanza di un’associazione di riferimento. Gli Scardina a rappresentare la Croce d’Oro di Ponte a Ema; i Revevants per la Fratellanza Popolare; Junio in rappresentanza della Croce Rossa Italiana di Bagno a Ripoli; Andrea Pacini and The Droplets per la Misericordia di Bagno a Ripoli; Sir & Dettalele per quella di Antella; i Lapsus per la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze e gli Outer Space per la Misericordia del Galluzzo. Una battaglia soltanto formale, in realtà nel backstage a regnare sono state le risate e il divertimento. Davanti a loro una giuria d’eccezione, formata da Giordano Sangiorgi, Cofondatore del MEI, il Meeting degli artisti e delle etichette indipendenti più grande d’Italia, Lorenzo Pellegrini, chitarrista, cantante, produttore e cofondatore della band Handlogic, e Alessandro Materassi, musicista, imprenditore e socio fondatore della Scuola di Musica PlayLoud di Firenze. Spettava a loro assegnare l’ambitissimo premio in palio: la possibilità di partecipare, senza alcuna pre-selezione, al festival del MEI, in programma il prossimo autunno a Faenza e dove saranno presenti le più importanti etichette discografiche d’Italia. Per il pubblico, invece, un altro compito: decidere tramite un’apposita App quale fosse il miglior artista in gara e fargli vincere un buono di cento euro da poter spendere dal noto negozio di musica fiorentino Checcacci. Un premio, quest’ultimo, andato agli Outor Space, che nella classifica generale si sono classificati terzi.
Una serata che è stata un successo, condotta magistralmente e con esperienza dal musicista, attore e comico fiorentino Lorenzo Baglioni. La vittoria, alla fine, è andata ai Lapsus, band sancancianese formata da Riccardo (cantante), Niccolò (chitarrista), Andrea (tastierista) e Cosimo (batterista). Le loro “Documentario” e “Sempreverde” hanno incantato i giudici e il pubblico e dunque saranno loro ad avere l’onore di poter andare a Faenza al contest del MEI. Apprezzati anche Sir & Dettalele, con la loro “Cadere a Pezzi” votata come miglior pezzo della serata.
Gli organizzatori, prima dell’evento, avevano bisbigliato la volontà di non rendere il VolontMusic un unicum e bisogna dire che se questa voleva essere una prova, allora è stata superata al meglio. Le aspettative della vigilia erano alte, ma forse la realtà è riuscita a superare le più rosee aspettative. A tal proposito, nei ringraziamenti finali si è prospettata l’ipotesi di un VolontMusic 2025: a dare le sentenze saranno i posteri, ma il presente impone di poter sognare un qualcosa che a Bagno a Ripoli non si vedeva da tempo.
Foto di Irene Arditi
