La novità di questo autunno targato Dai Colli Fiorentini ha tre ruote e viaggia su strade sterrate, dissestate o recentemente riasfaltate. E’ color blu acceso per farsi ben notare e ne udirete il ruggito a chilometri di distanza.
Si dice che niente faccia più rumore del silenzio…
Niente, tranne l’apina DCF.
Spoilerata la novità che, del resto, era già ben nota ai nostri seguaci di Instagram. Da alcuni giorni, se sarete fortunati, vedrete il nuovo mezzo griffato Dai Colli Fiorentini solcare i sali e scendi del territorio, arrivando clamorosamente in ritardo sulla notizia!
Un bel controsenso, non trovate?
L’immediatezza dell’informazione che l’universo online impone e un veicolo che va, ci manca poco, a carbone. Lento ma identitario, anacronistico ma rappresentativo della nostra cultura contadina e rurale, conservata malgrado le picconate date a favore di progresso.
A proposito di progresso, lo sapete che c’è un detto che dice: “L’uomo ha l’abitudine di considerarsi l’oggetto più grosso del paesaggio, dopo aver abbattuto tutti gli alberi”.
Ma questa è un’altra storia e oggi non facciamo polemica, che è un pò insita nel nostro dna.
L’ape #DCF, dicevamo, tutta scassata e sconquassata…ma andante: finalmente è vera e reale, dopo un’idea balenata nelle nostre teste ma rimasta sempre un pò “campata per l’aria”.
La useremo con parsimonia e sarà un nuovo e ambulante modo per portare il nostro nome a spasso per i colli fiorentini, sperando di non rimanere…a piedi!