Anche in Prima Categoria e per di più su un campo terroso può capitare di vedere gol da Serie A per coraggio e gesto tecnico. E’ accaduto sul terreno di gioco del Vaggio Pianidscò dove ieri, domenica 19 gennaio, è transitato il vicinissimo Resco Reggello in un derby che non ha avuto grande storia.
0-3 il risultato finale tra due compagini che distano, geograficamente, dieci minuti e in graduatoria del Girone E ben 29 punti: penultimo il Vaggio Piandiscò, primo il Resco Reggello che continua a macinare punti e tenere il Barberino Tavarnelle a 4 punti. Eppure il pretesto di parlare del match, oltre al raccontarvi delle sorti della capolista, ci arriva da due episodi piuttosto eclatanti: partiamo dal primo ovvero dal gol di Focardi che apre le marcature al primo minuto del primo tempo. Della serie, se il buongiorno si vede dal mattino…
Rilancio innocuo del portiere, retropassaggio sbagliato del terzino, “Focardata” classica a mettere lo zampino sul passo falso altrui. 0-1. Prima di narrarvi l’eurogol che ha chiuso la gara, per dovere di cronaca citiamo lo 0-2 di Vestri, arrivato dopo un altro errore piuttosto evidente dell’estremo difensore di casa che ha spalancato la porta all’ex Terranuova per un gol fin troppo banale.
Ed eccoci alla parabola disegnata da quel bel giocatore che è Alessandro Tozzi, regista dai piedi educati, al suo centro terzo stagionale…ma questo, per distacco e bellezza, batte tutti gli altri: lancio da parte a parte di un compagno, il n.8 è piuttosto solo sull’out destro, al vertice dell’area di rigore, un metro al suo interno. Potrebbe controllare la palla in maniera agevole e puntare il difensore invece si riscopre fantasista, un pò Totò Di Natale o Quagliarella, giocatori dai gol impossibili, un pò Totti nel gol pazzesco contro la Sampdoria. Lui, però, rispetto al capitano romanista, è esattamente dall’altra parte del campo. Poco importa. Destro al volo, l’impatto è perfetto, la traiettoria anche, manca solo il fascio luminoso dell’arcobaleno come quando si giocava a Virtua Striker nei circoli di paese.
Gol, incredibile. Game, set and match. La reazione dei compagni, con le mani tra i capelli, dice tutta: “Ma che gol hai fatto???”.