Questa notte, alle 3:00 circa, un rumore sordo ha svegliato i residenti che affacciano sulla strada. Lo spavento iniziale, poi un istintivo “cosa sarà successo” elaborato nel sonno, prima di ricordarsi che tale interrogativo ha sempre la solita risposta per gli abitanti di Vallina.
L’ennesimo schianto lungo la SP34 Via di Rosano, tra le strade più incidentate della Città Metropolitana di Firenze: quando un tamponamento multiplo, quando un frontale tra vetture viaggianti in direzione opposta, quando un fine corsa direttamente su muri o paletti che proteggono il marciapiede.
Come stanotte, appunto: il conducente di un’auto ha perso il controllo della propria vettura e senza coinvolgere altri mezzi, anche per via dell’orario, è rimbalzato prima sul muro e poi è finito semi ribaltato in mezzo alla carreggiata. L’auto da una parte, targa e paraurti posteriore dall’altra. In pieno centro abitato, svegliando i residenti ma, per fortuna, senza colpire o investire nessuno. L’autista, un giovane, proveniva da Firenze in direzione Pontassieve ed è stato portato al Pronto Soccorso per accertamenti ma non era in gravi condizioni, come riportano i testimoni oculari della scena.
Sul posto, oltre all’ambulanza, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Il nuovo ed ennesimo sinistro, con i pericoli che ne derivano, è il pretesto per ribadire la necessità del doppio ponte di Vallina, variante stradale che consentirà di collegare le due rive dell’Arno, di declassare Via di Rosano e via Aretina e bypassare la frazione di Vallina, liberandola dalla morsa del traffico.
“Per chi pensa ancora che il doppio ponte non sia necessario, vorrei far vedere questo nuovo disastro per fortuna sventato”, le dichiarazioni di un residente riferendosi all’incidente di stanotte.