Fondazione CrFirenze e Comune hanno firmato oggi il protocollo d’intesa che segna l’avvio del progetto ‘Recreos’, per la rigenerazione dell’area di via Palazzuolo e via Finiguerra. Gli interventi sono firmati dallo studio di architettura Luca Dini Design & Architecture.
Il cuore della nuova via Palazzuolo si concentrerà nel tratto tra via Maso Finiguerra e via del Porcellana: prevista un’area a bassa percorrenza di auto con eliminazione del dislivello tra carreggiata e marciapiede. “L’ispirazione è Notting Hill a Londra – ha affermato Dini – Un posto abbandonato diventato un luogo di turismo, di curiosità. Oggi via Palazzuolo è un viottolo in mezzo alle macchine: i negozi non hanno visibilità, i marciapiedi sono troppo stretti. Noi vogliamo farla diventare una strada dove va non solo il fiorentino, ma anche il turista”.
Sui tempi “la nostra speranza” è concludere il progetto “a fine 2026”. La riduzione dei parcheggi, è stato spiegato, sarà “compensata ridisegnando la sosta nelle aree limitrofe” con la volontà di “favorire la riapertura di botteghe, laboratori e piccole attività artigianali”. Via Finiguerra diventerà “luogo di socialità e aggregazione destinato ad accogliere attività anche all’aperto”. Una delle parti centrali del progetto è la riapertura dei fondi sfitti nell’area – 43 – che Fondazione Cr Firenze si impegna, “previo accordo coi proprietari, a ristrutturare e a mettere a disposizione di artigiani selezionati gratuitamente per tre anni”.
“Questo progetto sarà un unicuum a livello nazionale – ha sottolineato Bernabò Bocca, presidente di Fondazione Cr Firenze -. L’obiettivo è riportare gli artigiani sulla strada. Il 6 giugno ci sarà l’inaugurazione del primo fondo”. Rispondendo a chi chiedeva se fossero stati coinvolti i residenti Bocca ha detto che “per i residenti” tale progetto “sarà un grosso valore aggiunto. C’è grosso entusiasmo da parte loro. Noi riqualifichiamo un’area: ci sarà sia un tema di sicurezza perché dove c’è sviluppo economico il degrado si allontana sia un tema di rivalutazione delle proprietà che gravitano in quella zona.”
L’investimento totale è di almeno 5-6 milioni di euro ed è interamente a carico di Fondazione Cr Firenze. “E’ un bellissimo progetto, è un percorso con un progetto di coinvolgimento dei cittadini, un progetto di recupero, di valorizzazione del commercio e di una strada -, ha spiegato la sindaca Sara Funaro – Non ci saranno posti auto in meno per i residenti”.
Dall’annuncio nel dicembre 2024 ad oggi sono arrivate 222 manifestazioni di interesse e circa 80 artigiani hanno già fatto un colloquio preliminare. La maggior parte, circa 75, provengono da arti visive e artigianato artistico (pittura, disegno, scultura, grafica, incisione), altre 34 provengono dall’artigianato tradizionale di produzione. Tra le novità anche l’introduzione del verde sia attraverso alberi che ‘verde verticale’ lungo i palazzi.