Nuova spaccata a Firenze. Prosegue l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze per la repressione dei reati connessi ai furti nei vari esercizi commerciali che risultano essere uno dei più frequenti e invasivi del momento per gli imprenditori Fiorentini. Nella nottata di ieri, i militari del Nucleo Radiomobile, su segnalazione giunta sul numero del Pronto Intervento 112, hanno bloccato, in via Dosio, un cittadino somalo mentre, dopo essersi introdotto, previa spaccata della vetrata della porta d’ingresso, all’interno di una rivendita di cellulari e apparati elettronici, stava fuoriuscendo, con passamontagna calzato e torcia da minatore, attraverso lo stesso vetro infranto per potervi accedere portando con se vari prodotti.
Lo straniero, alla vista dei Carabinieri, con la refurtiva ancora in mano, nonostante già accerchiato, ha tentato in tutti i modi di evitare di essere controllato e identificato cominciando a urlare e tirare calci agli operanti al fine di guadagnarsi la fuga. Sul posto, grazie agli elementi individuati e raccolti, è stato possibile ricostruire l’azione criminosa rinvenendo altresì lo stesso arnese utilizzato per rompere la vetrina, consistente in un tondino in ferro, sottoposto a sequestro.
La refurtiva, priva di danni, è stata consegnata al proprietario intervenuto sul posto. Per il 34enne sono scattate le manette per i reati di rapina e resistenza a pubblico ufficiale, e, così come disposto dal PM di turno del Tribunale di Firenze, è stato associato presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano. Per l’indagato vige comunque la presunzione di innocenza, fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.
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