Dalla costa tirrenica del mare toscano ci giunge, da una nostra lettrice fiorentina, una segnalazione con l’intento di sensibilizzare sul tema che stiamo per raccontarvi.
Marco e Simone, fiorentini in vacanza a Marina di Grosseto, nel pomeriggio di ieri, hanno salvato un gabbiano reale da morte certa: l’animale, infatti, aveva 2 ami ad ancora conficcati in un’ala e in una zampa, non riusciva più né a volare né a stare in piedi e, stremato, è stato trasportato a riva dalle onde del mare. Nel dettaglio la lenza degli ami gli si era rigirata unendo zampetta e ala e impedendogli quindi il libero movimento.
Gli uomini, allora, si sono avvicinati all’animale e con un’operazione alquanto delicata sono riusciti a sbrogliare il contorto nodo che incatenava il gabbiano, stando attentissimi a non rompere la zampa. L’operazione riuscita ha ridato energie e anche il volo all’animale, per la contentezza dei presenti e degli improvvisati “veterinari-chirurghi”.
Il lieto fine della vicenda, tuttavia, denota la questione sulla quale sensibilizzare: ovvero evitare di abbandonare ami e lenze da pesca sulla spiaggia o ancor peggio in mare, attrezzi che diventano “armi” anche mortali per l’habitat marino e i suoi animali.