In sordina, decisamente sottovoce, la notizia che vi diamo è roboante come il rumore delle ruspe tornate in funzione: i lavori per la realizzazione della Variante di Grassina o alla Chiantigiana, sono ufficialmente ripresi.
A darne notizia alla stampa è stato questa mattina il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, a margine della conferenza stampa per la presentazione della nuova scuola F. Redi (di cui vi daremo notizia a breve). Dopo gli interminabili ritardi, nell’area stretta tra il campo sportivo “A.Pazzagli” e la via Chiantigiana, una delle due ruspe giacenti sul lembo di terra mossa è tornata a muovere i cingoli. Avanti e indietro come non si vedeva da tempo.
I lavori, lo ricordiamo, sono in carico all’impresa Rosi Leopoldo (aggiudicati nel 2021) e, come dichiarato da Casini, dopo questi giorni di riorganizzazione, prenderanno definitivamente il via da lunedì prossimo. Intanto, però, gli operai sono a lavoro sul cantiere più faticoso dell’area metropolitana fiorentina e già questo, di per sè, è uno spiraglio di speranza in una storia all’italiana.
Non ci saranno proclami né nuove foto-lancio, come fu nel 2017 alla posa della prima pietra. Il tempo per le acclamazioni pubbliche è finito come, lo speriamo, sia concluso il tempo della satira: “testa bassa e lavorare“, lo slogan di questo nuovo – e magari definitivo – corso.