Luco-Antella 99 0-0
LUCO: Brunelli, Baggiani, Marucelli, Arias, Sanni, Lukolic, Giordani, Gianassi, Parri, Cirillo, Trotta F.. A disp.: Bardazzi, Farina, Mascherini, Fioravanti, Maretti, Kuka, Buzzigoli, . All.: Allori Daniele
ANTELLA 99: Vadi, Cipriani, Chiti, Lanotte, Kortz, Rossi, Merciai, Tacconi, Santucci, Olivieri, Aiello. A disp.: Scro, Sormani, Liguori, Picariello, Manetti Sac., Manetti Sam., Alpi, Bandini, Testa. All.: Morandi Claudio
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
Antella e Luco non si fanno male, ricompongono entrambi i cocci degli ultimi sette giorni e tornano a casa con un buon punto a testa. Buono perchè di fatto nessuna delle due compagini ha fatto quel qualcosa in più per cercare realmente la vittoria: a pesare su lucidità e condizione atletica dei giocatori va sommato anche il turno infrasettimanale di Coppa Italia con 90 minuti sulle gambe dei ripolesi e ben 120 su quelle dei mugellani.
Anzitutto, va sottolineato, il Luco gioca su un terreno prezioso: tra i pochissimi nel girone rimasti in erba naturale e, seppur di piccole dimensioni, con un manto di ottima qualità. Un “bravo” ai giardinieri e allo staff che ci mette mano!
La gara inizia su ritmi lenti e spezzettati, anche a causa di un arbitraggio fiscale che non collima con quanto dichiarato alle squadre dal sig. Marchi in fase di pre-gara: “Lascerò correre”. Falso. L’Antella, con difesa inedita per via degli infortuni, si difende e rischia soltanto sui falli laterali spacciati per corner grazie alle rimesse lunghe di Baggiani: proprio da una situazione del genere arriva la mezza girata di Cirillo che trova la pronta risposta di Vadi.
L’Antella, invece, alza il baricentro a piccolissimi passi e lo fa grazie a palle inattive: molti i falli conquistati da posizioni favorevoli, di conseguenza molti i cross che viaggiano dalle parti di Brunelli. In una delle rarissime volte nelle quali il n.1 di casa non esce a risolvere ogni dubbio, gli ospiti rischiano la rete: Olivieri batte dalla destra a rientrare, Santucci sorprende la difesa e in mezza girata colpisce un pò di testa un pò di spalla.
La palla sibila al palo e esce di un nonnulla. E’ la palla-gol migliore per i bianco-celesti che alla mezz’ora reclamano il rigore su un potenziale fallo subito da capitan Tacconi. C’è? Non c’è? La seconda!
A fine primo tempo è 0-0 giocato di sostanza ma senza particolari occasioni. E la ripresa, purtroppo per lo spettacolo, non avrà un diverso registro: mister Allori, squalificato, si affida ai cambi mentre Morandi non rivoluziona gli 11 iniziali. L’Antella ha ancora nelle palle da fermo la sua arma migliore ma non è brava a trasformarle in reali pericoli per Brunelli mentre Vadi si sporca i guanti in sole due occasioni, senza particolari brividi.
Finisce 0-0, a reti inviolate e mai realmente sotto pressione.
Il Luco, dopo i cinque gol subiti in casa dell’Affrico, ritrova la quadratura difensiva mentre l’Antella, reduce dalla brutta parentesi nel derby di Coppa, dà continuità a quanto fin qui mostrato in campionato, uscendo da un’altra trasferta consapevole della propria solidità difensiva.
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