Tre punti che pesano come piombo, anche perchè in trasferta e quasi insperati, per di più sul campo arcigno della facoltosa Montagnano. La Settignanese si scrolla la polvere di dosso e anche un po’ di paura, via la tensione dei periodi-no, finalmente un bel risultato: 1-3 in terra aretina, distanza ripristinata dai playout e la possibilità di agganciare ancora un treno non del tutto transitato.
I diavoli rosso-neri hanno reagito da squadra e con orgoglio, malgrado la partenza del pomeriggio fosse da incubo, nei giocatori la sensazione inconscia di un’altra domenica “sfortunata”: pronti via, al 2° minuto, il gol del Montagnano con Cerofolini, servito da un cross di Romano. Daddi non può niente e dopo 120 secondi deve già raccogliere la palla finita dietro di lui.
Il gol nei primi minuti, a volte, può essere un’arma a doppio taglio: subentra, in chi è avanti, rilassatezza e disattenzione, il compiacimento di pensare ad una gara già vinta. Così la Settignanese è brava a non perdere la bussola, si ricompone e tiene il campo meglio dei locali, fino alla rete del pari: dagli sviluppi di corner, Elisacci la spunta in un batti e ribatti generale, Scarpelli ha un gran riflesso ma Di Biasi punisce la squadra di casa. 1-1.
La ripresa pare tutta ad appannaggio del Montagnano, almeno inizialmente ma il forcing locale non porta al gol sperato dal tifo aretino e di nuovo, passato l’impeto, riemerge con caparbietà la Settignanese: i cambi rosso-neri aiutano la causa, entrano Acciai e Barbetti al 55°, i fiorentini aggrediscono il match ed è Ponziani a trovarsi la ghiotta occasione di passare in vantaggio, non punendo il Montagnano a tu per tu con Scarpelli.
La svolta arriva al 90° ed è per la parte fiorentina della contesa: Corri si lancia in una percussione sull’out destro, cross, c’è un tocco di mano. Il Montagnano protesta, per la Settignanese è palese. Bello di Empoli propende per la seconda tesi, è rigore: sul dischetto di presenza Cosmi, tra i migliori in campo, bravo a sigillare la performance con il gol dell’1-2.
Siamo oltre i tempi regolamentari, il Montagnano batte il centro, tutti in avanti ma la sfera viene catapultata in direzione opposta rispetto a Daddi e parte la staffetta 2×100 della Settignanese, Corri per Barbetti che si fa metà campo e spiazza Scarpelli con un piattone che finisce alla sinistra del portiere. 1-3. Game, set and match: la Settignanese, che non vinceva da oltre un mese, ritrova il successo e sale a 34 punti, acciuffando proprio la rivale domenicale; i playout sono a quota 27.