Due mesi e mezzo, sette lunghissime partite, solo 4 punti fatti. I numeri del 2023 dell’Affrico (ma anche del dicembre 2022) erano impietosi fino alla vigilia del match col Quarrata. Certo, le attenuanti non mancavano: gli infortuni numerosi ai diversi giocatori chiave della rosa, un fisiologico calo dopo un autunno vissuto da protagonisti indiscussi. Insomma, i biancocelesti erano attesi dalla gara contro l’ultima della classe e dovevano tornare all’appuntamento con la vittoria. Missione compiuta: netto 3-1 ai pistoiesi, terzo posto solitario a -3 dalla Rufina capolista. Poteva andare peggio.
La gara sul sintetico di Campo di Marte si sblocca già all’8′ per merito di Ghaderi (candidato alla palma di MVP di giornata): punizione di Riccioni, Nincheri non trattiene ed il numero nove di casa è il più lesto ad avventarsi sulla ribattuta per l’1-0 della squadra di Tognozzi. La reazione ospite è sterile, e anzi l’Affrico ha subito la chance per raddoppiare: opportunità colta più che volentieri da Ghaderi che approfitta di qualche spazio di troppo concesso dalla retroguardia giallorossa e senza farsi pregare insacca il 2-0 poco dopo la mezzora. Se non è la parola fine sul match, poco ci manca: la manovra dei padroni di casa non lascia scampo ad errori, gli ospiti paiono frastornati.
Ed il copione non cambia nella ripresa, quando Lorenzo Stella si iscrive al tabellino nella voce marcatori. Tap-in vincente sul cross di Papini, 3-0 e gol della liberazione per il terzino fiorentino, vittima negli ultimi tre anni di più di un problema al ginocchio che ne ha fortemente limitato la carriera: l’ex Grassina festeggia la terza rete dei suoi che di fatto mette il lucchetto alla contesa. Il Quarrata accorcerebbe, merito di Raimondo che raccoglie una ribattuta della barriera su punizione e insacca alle spalle di Soccodato, ma per l’impresa non è giornata. L’Affrico alza il muro e si concede qualche rotazione: minuti a disposizione di Centrone, Dolfi, Dosso, Tamburini. Al 70′ polemiche ospiti per un contropiede del Quarrata interrotto dal fischio del signor Argenti che si accorge in ritardo che Ghaderi è rimasto dolorante a terra nell’area avversaria. Si infiamma la gara, un componente della panchina di Agostiniani non la prende benissimo e viene cacciato. Ma succede poco altro: è 3-1, terzo posto solitario per l’Affrico alla vigilia del delicatissimo scontro diretto col Grassina di domenica prossima.
IL TABELLINO
AFFRICO: Soccodato, Villagatti, Stella, Boccalini (70’ Dolfi), Silli (86’ Dosso), Benvenuti, Liberati, Valoriani, Ghaderi, Papini (72’ Tamburini), Riccioni (68’ Centrone). A disp.: Del Bimbo, Iania, Fantoni, Baffoni, Virgili. All.: Tognozzi.
QUARRATA: Nincheri, De Felici (83’ Vigoroso), Bonechi (83’ Pagnini), Raimondo, Rocchetti (83’ Borri), Dragomanni, Poggiani (50’ Bonfanti Alessandro), Borselli (50’ Bonfanti Andrea), Lava, Cortonesi, Doumbia. A disp.: Amelia Mat., Del Bianco, Venturi, Felici. All.: Agostiniani.
ARBITRO: Argenti di Grosseto, coad. da Panighini e Laganà di Carrara,
RETI: 8’ Ghaderi, 35’ Ghaderi, 50’ Stella, 56’ Raimondo.
NOTE: Ammoniti Dragomanni, Boccalini.
