In ballo cinque milioni di euro in tutta la Toscana. Entro il 30 ottobre le proposte e i progetti: tra le priorità del Comune il rinverdimento dei giardini per bambini e la creazione di percorsi alberati lungo per bici e pedoni. Obiettivo: combattere il riscaldamento globale e migliorare la qualità dell’aria
Nuove aree d’ombra nei giardinetti per i bambini, nuove alberature dei parchi del territorio e percorsi alberati per bici e pedoni lungo le piste ciclabili. Con questi progetti il Comune di Bagno a Ripoli si candida ai fondi previsti dalla Regione Toscana per la piantumazione di nuove alberature come “antidoto” contro il riscaldamento globale e e per il miglioramento della qualità dell’aria. Dal 1 settembre fino al 30 ottobre sessantatré Comuni toscani, tra cui quello ripolese, potranno presentare a Sviluppo Toscana domanda per richiedere il contributo regionale. A disposizione ci sono complessivamente 5 milioni di euro: il Comune potrà richiedere, presentando una o più domande, un contributo complessivo di 400 mila euro (pari a non oltre il 90% delle spese ammissibili) che per essere accolto deve comunque prevedere singoli progetti di importo superiore a 50.000,00 euro. Nelle prossime settimane il Comune stenderà nero su bianco i progetti con cui si candiderà al bando regionale. Tra le priorità, la realizzazione di nuove zone d’ombra nei parchi e soprattutto in prossimità delle aree gioco per i più piccoli. I progetti allo studio dell’amministrazione interessano il giardino “Nano Campeggi” ai Ponti, il giardino della Resistenza all’Antella, il parco urbano di Grassina e, sempre in quest’ultima frazione, i giardini di via Dante Alighieri.
Ma il piano-verde del Comune si concentra anche sulle piste ciclabili del territorio, con l’obiettivo di realizzare filari alberati con piante autoctone ad alto fusto lungo i tracciati per le due ruote già esistenti (vedi la ciclabile che collega Bagno a Ripoli a Sorgane) o in fase di progettazione (come ad esempio quella che da via Pertini all’Antella raggiungerà l’ospedale Santa Maria Annunziata). “In questo modo – spiegano il sindaco e l’assessore all’ambiente – potenzieremo il piano di piantumazioni sulla scia di quanto fatto finora, obiettivo è incrementare ancora la caratteristica verde del nostro territorio rendendola sempre di più una ‘città-giardino’. E quindi migliorare sempre di più la qualità dell’aria e la qualità della vita dei nostri cittadini”. Il bando della Regione si inserisce all’interno della strategia che punta a raggiungere in Toscana, entro il 2050, il perfetto equilibrio tra le emissioni in atmosfera capaci di modificare il clima e quelle mitigate, aumentando la quota di energia prodotta attraverso rinnovabili, migliorando l’efficienza energetica degli edifici e piantando alberi che facciano da filtro assorbendo l’anidride carbonica od altre sostanze prodotte.