di Niccolò Righi
La Fiorentina non riesce a replicare l’impresa e, dopo tre vittorie consecutive, cade a San Siro contro l’Inter. Non una grande partita per la squadra di Raffaele Palladino, che però può rammaricarsi di un gol subito da un corner inesistente. Ora testa a domenica, quando al Franchi arriverà il Como contro una viola priva di Palladino e, soprattutto, di Moise Kean.
De Gea 5,5: due gol subiti di testa in cui lo spagnolo non è sembrato impeccabile, specialmente in occasione del secondo, quando avrebbe la possibilità di uscire ma invece resta inchiodato sulla linea di porta.
Moreno 6: torna titolare dopo la gara contro il Napoli e non mette in scena una prestazione da incorniciare. Va comunque contestualizzato stadio, avversaria e ruolo. Tutto sommato se la cava senza troppi errori.
dal 66′ Fagioli 6: pronti via scodella una gran palla in area che Kean (in probabile fuorigioco) non riesce a toccare. Lampi di qualità nonostante non sia ancora negli schemi.
Pongracic 5: spesso in ritardo su Lautaro Martinez, è sfortunato nella deviazione in occasione del gol, che comunque nasce da un calcio d’angolo inesistente.
Ranieri 5: tutt’altra prestazione rispetto a quella magistrale messa in mostra al Franchi. Sbaglia la marcatura su Lautaro nel primo tempo ma viene graziato dalla traversa. Si ripete nella ripresa su Arnautovic che, però, non perdona.
Gosens 6,5: anche oggi tra i migliori in campo di parte viola. Bravo e fortunato nel guadagnarsi il calcio di rigore, provvidenziale nel secondo tempo su una grande chiusura su Lautaro Martinez.
Richardson 5,5: primo tempo di grande nervosismo e di errori in fase di impostazione. La scelta di confermarlo non sembra aver pagato.
dal 62′ Cataldi 5,5: ancora indietro di condizione, il suo ingresso in campo dà poco o nulla.
Mandragora 6,5: si perde un paio di volte qualche avversario in marcatura ma è glaciale nel trasformare un rigore pesante. Altra bella prestazione del mediano campano.
dal 81′ Gudmundsson S.V.
Dodo 5,5: non particolarmente efficace nel ruolo di esterno offensivo, abbassa il baricentro col passare die minuti e alla fine fa il quinto di difesa.
Beltran 5,5: solito grande lavoro sporco ma questa volta non troppo efficace. In fase di ripartenza mancano soprattutto le sue verticalizzazioni.
dal 66′ Zaniolo 6: schierato largo sulla destra, cerca di pareggiare tentando qualche tiro dalla distanza che però non impensierisce Sommer.
Parisi 5,5: importante passo indietro rispetto alla partita di giovedì. Sufficiente nel primo tempo in fase difensiva, ma in fase offensiva non offre mai uno spunto, finendo per sbattere spesso contro Darmian e compagni.
dal 62′ Folorunsho 5,5: ingresso non particolarmente brillante, ma il motivo per cui non sia sceso in campo dall’inizio resta piuttosto incomprensibile.
Kean 5,5: nel primo tempo è praticamente solo contro tutta la retroguardia nerazzurra. Nel secondo tempo, però, con la Fiorentina che ha provato ad alzare il proprio baricentro, è mancato il suo contributo. Ammonito, salterà per diffida il lunch match di domenica contro il Como.
All.Palladino 5,5: sceglie di schierare una formazione pressoché identica rispetto a quella vittoriosa giovedì, con Moreno a sostituire lo squalificato Comuzzo. La decisione però non sembra troppo pagare, con Barella che diventa padrone del centrocampo. Rivedibile la scelta di lasciar fuori Folorunsho. Da capire il perché tenere in panchina Gudmundsson per oltre 80 minuti.