Riders fiorentini: questa mattina, giovedì 8 Ottobre, si è tenuta una biciclettata con presidio in piazza Duomo per manifestare, assieme a Nidil Cgil, contro il contratto AssoDelivery-Ugl (alcune piattaforme stanno già intimando ai ciclofattorini di accettare le nuove condizioni contrattuali pena l’interruzione del rapporto di lavoro). Al presidio è intervenuto anche il neopresidente della Regione Eugenio Giani.
Riders, prosegue la mobilitazione Nidil Cgil contro l’accordo Ugl-AssoDelivery: stamani a Firenze biciclettata per le vie delle città e presidio in piazza Duomo.
“Alcune piattaforme stanno già intimando ai ciclofattorini di accettare le nuove condizioni contrattuali pena l’interruzione del rapporto di lavoro: è un inaccettabile ricatto” per Nidil Cgil, secondo cui l’intesa firmata tra AssoDelivery e Ugl, peraltro bocciata dal Ministero del lavoro, “peggiora le condizioni di lavoro dei rider. Mantiene il cottimo e riduce le paghe di queste lavoratrici e lavoratori”.
Al presidio in piazza Duomo è arrivato il presidente della Regione Eugenio Giani, a colloquio con Yiftalem Parigi, 21 enne neo rappresentante sindacale dei ciclofattorini. Giani si è interessato alla vertenza, si è impegnato a incontrare quando possibile i rider e il sindacato in Regione e alla fine ha fatto un breve giro in bici in piazza con il cassone di un ciclofattorino in spalla. La mobilitazione su questa vertenza, garantisce Nidil Cgil, non si fermerà e si valutano anche dei ricorsi in tribunale contro l’accordo e contro le possibili interruzioni di lavoro che ne potrebbero derivare.
