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Elezioni comunali

Metanfetamina a Firenze, deteneva una quantità equivalente a 916 dosi






Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Firenze Santa Maria Novella hanno arrestato un 28enne di origini cinesi per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.

L’indagato è stato tradito dal proprio fare circospetto, che ha da subito attirato l’attenzione dei militari, costantemente impegnati nella prevenzione dei reati nell’area adiacente alla Stazione ferroviaria. L’uomo, a passo veloce, è entrato nella Stazione Ferroviaria e si è diretto ai binari per salire a bordo di un treno, ma veniva bloccato dal tempestivo intervento dei militari che lo seguivano a breve distanza: perquisito sul posto, nel suo marsupio è stato rinvenuto un involucro in cellophane contenente 100 grammi di sostanza biancastra in cristalli, risultata essere metanfetamina, ovvero una non comune sostanza derivata dall’anfetamina, in grado di raggiungere rapidamente il cervello, sia essa ingerita o, più raramente sniffata o fumata, provocando un forte effetto stimolante con maggiore potenziale di dipendenza, letale se consumata in mix con alcol o altre droghe.






Fermato dunque prima che si dileguasse in treno, i militari hanno esteso la perquisizione anche al domicilio ed all’autovettura dell’indagato, recuperando un bilancino di precisione. La sostanza, nel frattempo analizzata in laboratorio, è risultata di elevatissima purezza dalla quale sarebbero state ricavate ben 916 dosi da spacciare, che avrebbero fruttato circa 80 mila euro di guadagno illecito. L’uomo è stato dunque arrestato ed associato alla casa circondariale di Firenze-Sollicciano.

Il procedimento penale nei suoi confronti è tuttora pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.






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