Malgrado i lavori recenti, al primo freddo, l’impianto di riscaldamento si è nuovamente guastato e il Palazzetto è rimasto al ghiaccio. A Tavarnuzze, invece, problema spogliatoi: i dettagli.
Ci risiamo…e non è una buona notizia.
Il Palazzetto dello Sport di Impruneta, malgrado gli interventi recenti, è di nuovo al ghiaccio. Anzi, al “diaccio”, come si dice in Toscana: l’impianto di riscaldamento è nuovamente saltato al primo accenno di freddo della stagione, per lo sconforto inconsolabile di giocatori, atleti, dirigenti, coach.
Dopo la tribolata annata 2022-23, segnata da gravi malfunzionamenti e dalla necessità di trasloco nei palazzetti limitrofi (Tavarnuzze per allenamenti, San Casciano per partite ufficiali), il Basket Impruneta rivive fantasmi che pensava superati e risolti. E invece no…
Tre settimane dopo il rientro in una Bombonera rinnovata anche nel parquet, qualcosa è andato di nuovo storto rischiando, se non si trova una soluzione imminente e definitiva, di compromettere la seconda stagione consecutiva e decretare la parola FINE sulle attività cestistiche del paesello. Il termometro, nello scorso giovedì sera senza riscaldamento, segnava temperature interne di 13,9 gradi... e si abbasseranno ulteriormente all’arrivo reale dell’inverno. Male, soprattutto per l’incolumità dei giocatori e dei loro muscoli, messi duramente a repentaglio da condizioni non ideali.
Già anno scorso, come ricorda il Basket Impruneta, i bianco-verdi si son visti decimare il roster da infortuni muscolari agevolati dal freddo: del resto il basket è uno sport con stop e accelerazioni continue e va giocato a temperature consone.
Capitolo Tavarnuzze, un altro problema
Il Basket Impruneta segnala inoltre un secondo e grave problema: parliamo della semi-inagibilità degli spogliatoi della palestra di Tavarnuzze, luogo di allenamento dei bianco-verdi e cuore pulsante del mini-basket.
Qui le condizioni dei locali spogliatoi, come si vede anche in foto, sono opinabili, ai limiti del degrado: soltanto una doccia è funzionante su quelle a disposizione, il bagno è inutilizzabile e con notevoli incrostazioni, l’odore che si respira non è dei migliori e sono già pervenute al Comune di Impruneta varie sollecitazioni, fin qui disattese. Il Basket Impruneta, però, avanza una considerazione importante: qui a Tavarnuzze si allenano i piccoli appassionati di basket (circa una trentina), potenziali futuri giocatori e attività sulla quale si sostiene la società bianco-verde anche a livello economico e dalla quale è ripartita nel post-covid; per questo far allenare atleti bambini in condizioni igienicamente non ideali è un pessimo spot per tutti… e anche chi viene a provare per la prima volta non è certo invogliato a tornare!
Il Basket Impruneta, dimostrando la consueta volontà ad andare avanti nonostante difficoltà di ogni tipo, ha anche effettuato una raccolta firme tra appassionati e genitori, presentata in Comune:
“Nella petizione chiedevamo la possibilità di metterci a lavoro noi società, imbiancando spogliatoi e sistemando ciò che non funzionava ma… non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
La situazione è delicata e di scoramento generale da parte dei vertici del Basket Impruneta, con il timore di dover affrontare un’altra stagione complicata da problemi che esulano campo e squadra. Per questo il Basket Impruneta confida nell’operato della Giunta comunale affinché si ponga rimedio tempestivo alle criticità descritte.