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La storia | Il Prof-goleador Andrea Cardinali, ad un guizzo dai 200 gol nei dilettanti

La “Scienza della Felicità” insegnata in classe, la felicità in formato gol rinnovata ogni benedetta domenica. E poi una carriera iniziata nel 2006-7, il n.10 sulle spalle, la scarpa d’oro aretina e gli alunni a tifare il prof. Bomber sugli spalti…attendendo la 200° gioia in carriera.


La felicità è quel labile filo rosso che collega due “mestieri” apparentemente lontani, incarnati con originalità e successo da Andrea Cardinali, classe 1988, originario di Incisa Valdarno e grevigiano adottivo da ormai tre anni: di professione insegnante, da una vita calciatore dilettante. Se fosse un libro si intitolerebbe “Un intellettuale nello spogliatoio” oppure “Un Goleador in classe”. Chissà, magari lo sta già scrivendo. Nel mezzo, tra questi due macro impegni, anche laureando, scrittore (appunto!) con pubblicazioni, appassionato di bicicletta e trekking, blogger e youtuber, consigliere comunale a Figline e Incisa Valdarno.

La felicità, dicevamo: quella adrenalica che si prova a fare GOAL, regolarità che diventa vizio, aggiornando record personali; quella profonda che scaturisce dall’aver riconosciuto la propria vocazione e saperla trasmettere agli altri. Andrea, laurea triennale in Media e Giornalismo e magistrale in “Filosofia e Etica delle relazioni”, persino un master in Ontologia Trinitaria, è professore di religione che lui, provocatoriamente, definisce la “Scienza della Felicità”. 

Insegna ai ragazzi delle medie e a giovani studenti delle superiori, piglio fresco e un utilizzo attinente dei social: “I nostri ragazzi passano ore e ore sui social ed è importante, per instaurare un rapporto proficuo, conoscere i luoghi che frequentano, anche se virtuali. Essere sul web mi permette di affrontare il tema e avere adeguati strumenti di confronto con loro”, ci racconta.

Un pò bomber Andre, un pò “Prof. Cardi”.
Sarebbe interessante indagare questa “figura mitologica” a due teste che salta (anzi, svetta) tra campi e classi, ma ci focalizziamo sull’Andrea con il n.10 sulle spalle, che sta per raggiungere il traguardo di un’intera carriera: i 200 gol nei dilettanti, ne manca soltanto uno…e potrebbe metterlo a referto tra qualche ora. Una sola incornata, un solo guizzo d’attaccante puro per fare cifra tonda, superare l’amico Simone Secci rimasto a quota 199 ed ergersi, a tutti gli effetti, tra i capocannonieri in attività più prolifici della Toscana. 

Già è bello fare un gol, immaginatevi segnarne 200.
Una meta che merita una dedica speciale ai fratelli Stefano e Marco, anche loro ex calciatori, e che arriverà verosimilmente con una maglia cucita sul petto di Andrea: quella blu della Faellese, vestita nel biennio 2013-2015 e poi nuovamente indossata, come scelta di cuore, a settembre 2023. Bomber Cardi è “sceso” in Terza Categoria (dopo ben 21 reti in 2°) pur di tornare in Valdarno. Non diteci che il calcio è solo un gioco…

 

La Carriera…da calciatore

Ma in quanto tempo si segnano 200 gol nei dilettanti?
Dopo le giovanili nella Sangiovannese, Andrea Cardinali ha esordito tra i dilettanti nella stagione 2006-2007 con un’Incisa militante in Promozione e mister Gennaro Gabbrielli in panchina. Un inizio da subito fortunato con ripescaggio in eccellenza insieme a Grassina e Baldaccio Bruni.
Con la maglia di Barberino del Mugello e ancora di Incisa l’esperienza in Eccellenza, prima di aprire la parentesi spagnola dove Andrea si recò per studi, programma Erasmus a Siviglia e un’avventura divertente nel campionato universitario. Di ritorno dall’Andalusia, Cardinali si mise in mostra con la maglia del Laterina, segnando 20 gol in un biennio di Promozione dunque nella stagione 2012-13 la storica casacca del Montevarchi “nobile decaduta”, ripartito dalla Seconda e subito vincitore del campionato, grazie anche al contributo del suo attaccante.

La versione 1.0 alla Faellese, prima di tornare per la terza volta a Incisa con Riganò allenatore e prima di contrassegnare la storia sportiva della Fulgor Castelfranco: 4 anni da protagonista dove Bomber Cardi ha vinto un campionato ed è stato eletto, nel 2018-19, “scarpa d’oro” aretina e “super cannoniere” del Valdarno con ben 37 gol in una sola stagione. Ah, chiaramente, è anche diventato il giocatore con più gol segnati nella storia della Fulgor…e ci mancherebbe!

Gli anni del covid e delle incertezze, delle mascherine da portare in classe e di un’incolumità da preservare, infine la ripartenza: Andrea non ha appeso le scarpe al chiodo malgrado i trent’anni già compiuti, forse con l’obiettivo dei 200 gol in testa o per la semplice passione non affievolita; anche se messa a dura prova dagli infortuni sofferti dopo l’inattività pandemica. Pelago, Castelnuovo dei Sabbioni, infine Grevigiana dove Andrea ha ritrovato il se stesso calciatore e ha potuto convogliare le sue molteplici competenze: professore alle medie di Greve e calciatore giallo-blu, i suoi alunni ritrovati al campo sportivo e primi tifosi del professor-goleador. “E’ stato un anno molto bello, arricchito da 21 gol!”.

Infine il ritorno dall’altra parte del Sugame, quello valdarnese, per motivi personali e per aiutare la Faellese ad uscire dalle retrovie del calcio dilettantistico: al momento Cardinali ha già segnato 12 gol e  i “blues” sono in finale di Coppa Toscana che si disputerà il 7 Febbraio nello stadio “Città di Arezzo”, contro la Fortis Arezzo.

Quando smetterà?
“Ancora mi diverto e segno. Fatto 200, farò anche 201”.






La Carriera…da insegnante

Andrea, a 35 anni, è anche un professore moderno e qualificato, di quelli che appassionano e fanno appassionare. Ridendo ci racconta che molti compagni di squadra, data la giovane età, gli han confessato: “Magari ti avessimo avuto come professore. Lui incassa il complimento e si sdoppia tra le ore di religione alla scuola media di Greve in Chianti e le ore di religione e filosofia all’Istituto Superiore di Figline: sfatiamo il cliché dell’ora di religione come un’ora di catechismo. Andrea non indottrina ma insegna con approccio “destrutturato” e divertente rispetto all’ordinario e propone esperienze ai suoi alunni.

“La chiamo “Scienza della Felicità” perché la felicità è la grande assente del nostro tempo e perché ogni materia dovrebbe porsi la felicità dei ragazzi come obiettivo finale”.

Prof. Cardi ha anche insegnato in Australia e al momento è il referente per la prevenzione al bullismo dell’Istituto Comprensivo di Greve in Chianti. Nel tempo libero (ma dove lo trova?), tra un gol e l’altro, ha anche scritto e pubblicato i libri “IN BICI PER L’ITALIA: Viaggiando l’alba ai tempi del Covid-19” (2020), “Trucioli di Mondo (2015) e Arcipelago Cuore (2022).

 

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Con i fratelli Stefano, classe 1993 e Marco, classe 1986 con i quali ha condiviso avventure anche calcistiche

 

Scarpa d’oro aretina e “Super cannoniere” del Valdarno

 

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Con la Faellese

 

Con la maglia della Grevigiana, sullo sfondo capitan Salsi

 

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