Oggi la Regione Toscana ha premiato il Consorzio Chianti Classico nella figura del Presidente Giovanni Manetti e del direttore Carlotta Gori. Nella sala Gonfalone il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha consegnato una targa a Manetti. Presente anche la consigliera regionale Fiammetta Capirossi.
“E’ stato un vero piacere – commenta la Consigliera Regionale Fiammetta Capirossi – aver preso parte alla premiazione del Consorzio per i suoi 100 anni con la motivazione: “Ambasciatore della toscanità nel mondo ed espressione dell’eccellenza del vino toscano nei 100 anni dalla fondazione. Nel 1924 ben 33 produttori si misero insieme, oltrepassando confini amministrativi, e con una lungimiranza che ad oggi ha portato il consorzio ad avere oltre 500 produttori, dimostrando che la visione fu quella giusta. Oggi non viene premiato solo un consorzio di produttori, oggi è stata premiata la volontà, il lavoro dell’uomo, l’unicità dell’unione uomo terra ed il frutto che scaturisce da essa.”
Oggigiorno, quello che è stato richiamato con forza, è la tutela e la promozione del prodotto in un mercato ormai globale, e dove il territorio è fondamentale per continuare a crescere quotidianamente. L’importanza delle risorse naturali, del paesaggio e la salvaguardia delle comunità locali, (così come richiamato dal presidente Manetti), stanno dentro il prodotto, così come il distretto rurale, il distretto biologico, e la candidatura a patrimonio dell’Unesco.
Non vuol certo essere un punto di arrivo, bensì l’ennesimo punto di partenza, per migliorare quello che già rappresenta un’eccellenza di tutto il territorio toscano ed italianoa: oggi ancor di più si è sentita la mancanza di una persona che ha sempre lavorato incessantemente per il bene del suo territorio. Quel territorio, quelle persone che lo hanno portato a rappresentarle in consiglio regionale: Massimiliano Pescini oggi ci è mancato più di altri giorni, e sarebbe stato sicuramente entusiasta che la regione premiasse il Consorzio del Chianti Classico.
“Non posso quindi che ribadire le mie congratulazioni per il lavoro che il consorzio svolge quotidianamente, facendo gli auguri per un futuro roseo e prospero, con tante altre soddisfazioni che sicuramente arriveranno, perché il “buon lavoro” da sempre ottimi frutti.”
