Terminata la regular season di Eccellenza, è il momento di playoff e playout. Nella corsa alla Serie D da sottolineare il successo della Fortis (contro la Sinalunghese) e del Terranuova (2-1 ai supplementari contro il Pontassieve): saranno loro due a sfidarsi nella finale regionale per il Girone C, quello che coinvolge le fiorentine.
In Promozione il match clou è Montelupo-Montespertoli: dopo sei mesi crolla l’imbattibilità della capolista gialloverde. Vince infatti il Montelupo per 2-1 ed è sicuramente il risultato più sorprendente dell’intera Domenica dei Dilettanti. La capolista ora è a +7 sulle inseguitrici che non approfittano dello stop: la Rufina perde a Rignano, il Luco raccoglie solo un punticino dal match interno con la Gallianese. Resta a 35 la Rondinella, visto che il match con la Sestese è interrotto per pioggia. Gode eccome il Lebowski, invece, corsaro sul campo del Galluzzo in rimonta. I gialloblù già retrocessi vanno in vantaggio con Toccafondi ma vengono ripresi dalla doppietta del solito Calbi: zona playoff ora più vicina per i grigioneri.
In Prima Categoria è un turno pazzo. La Sancascianese, sotto 1-3, vince 4-3 sul campo del Cubino riaprendo il discorso salvezza. Una vittoria strepitosa per i gialloverdi anche perchè le dirette concorrenti non accelerano. Il fanalino di coda Grevigiana perde malamente con l’Affrico che rimane secondo a -2 dal Fiesole capolista ed esagerato nel match col San Godenzo, finito 5-1. Male, malissimo la Settignanese che ha raccolto solo due punti nelle ultime cinque gare; i rossoneri perdono anche col Cerbaia che ringrazia e si issa al quarto posto solitario a -1 proprio dai rossoneri, ormai ex dominatori del campionato. Torna finalmente a sorridere il Chianti Nord che sbanca per due a uno il campo di Legnaia. Sconfitta per 3-1 del Belmonte a Barberino.
In Seconda Categoria ride eccome la Casolese, che con la vittoria di oggi ad Asciano è matematicamente promossa in Prima. Niente da fare per il San Polo che raccoglie solo un pareggio a Staggia e ora ha il fiato sul collo del Radicondoli, a meno due punti in classifica.
