Una giornata ricca di appuntamenti dal valore culturale e umano: presentazioni di libri, arte e divertimento, infine teatro. Prima dello spettacolo teatrale si terrà un collegamento zoom con Francesco e i genitori Patrizia e Leonardo, attualmente a Parigi per sostenere un nuovo ciclo di cure. Obbligatoria la mascherina FFP2 per partecipare all’evento.
Tutti insieme per il piccolo Francesco.
Grassina, Antella, Ponte a Ema: altro che campanilismo, quando c’è da far del bene l’unione fa la forza e la solidarietà diventa un’onda “multipaesana”.
Come se l’Isone e l’Ema confluissero diretti, senza distrazioni, lungo la Chiantigiana, fermandosi per l’occasione all’Acli di Ponte a Ema e riversando all’interno del Teatro un’energia repressa da tempo ed una volontà condivisa di ritrovarsi per una giusta causa.
Quella, ovvero, di aiutare il bimbo antellese di 4 anni – Francesco, appunto – affetto dalla sindrome di Crouzon, le cui cure svolte a Parigi sono impegnative, costanti e per di più molto onerose.
Incontro e beneficenza per una giornata che si prospetta un toccasana, dato il periodo: sabato 5 Febbraio 2022, al Teatro di Ponte a Ema, si terrà l’evento “Insieme per Francesco”, a partire dalle 16:00 con un programma ricco e variegato. Libri, cultura, legame con il territorio, tradizione e gioventù, arte e teatro, divertimento e conoscenza. C’è di tutto e ce n’è per tutti.
Dal trio d’attacco rossoverde Casebasse-Rabatti-Bini – una garanzia dalle parti della Lavandaia quando c’è da organizzare un’iniziativa – si è accesa la scintilla dell’idea, fino alla vera e propria costituzione di una rassegna culturale da non perdere.

Questo il programma: dalle 16:00 si terranno tre presentazioni di altrettanti libri legati a Bagno a Ripoli per contenuti e scrittori. Inizierà la giovanissima Margherita Meli, autrice del libro “Essere pensante” pubblicato alla verdissima età di 16 anni; seguirà lo storico del territorio Massimo Casprini con “Bagno a Ripoli: storie, ambiente, arte”; per finire, poi, con “Oltre il Silenzio” di Simone Bini, Silvia Rabatti e Lorenzo Casebasse, raccolta di testi e fotografie di una Grassina (s)travolta dal silenzio del lockdown.
Alle ore 17:30 sarà l’ora del Mago Bambi, spettacolo di magia per grandi e piccini mentre per l’intero pomeriggio saranno esposti anche i quadri di Diego Andreotti, cittadino grassinese con indole artistica che devolverà le vendite alla famiglia di Francesco.
Infine la giornata benefica si concluderà con lo spettacolo teatrale “Uno strano colloquio quasi reale”, con Simone e Francesco Bini (facenti parte dell’associazione culturale “Post Scriptum”).
Lo spettacolo teatrale è ispirato alle opere di Simone Ceccarelli, altro scrittore ripolese e a due suoi saggi filosofici: “Lo strano colloquio” e un “Sogno quasi reale”, la cui fusione ha portato alla nascita dello show “Uno strano colloquio quasi reale”.
Per partecipare allo spettacolo teatrale della sera i posti a sedere sono 150 ed i biglietti sono in vendita (offerta libera a partire da 5 euro) alla Farmacia Bischi di Antella, al Caffè 31 e all’edicola Libri & Giornali di Grassina. Oppure contattando direttamente Lorenzo Casebasse al 339 703 5080.

Per partecipare alle presentazioni del pomeriggio, invece, l’ingresso è senza prenotazione e ad offerta libera, sempre a partire da un minimo di 5 euro.

Prima dell’apertura del sipario per lo spettacolo serale, ci sarà un collegamento streaming con Parigi dove, dall’altro lato dello schermo, si connetteranno proprio Francesco ed i suoi genitori, per salutare e ringraziare i partecipanti.
“Già con “Oltre il Silenzio” ci impegnammo ad un’azione benefica destinando i fondi raccolti alle associazione “Amici del Cipo” e “Un petalo per Margherita Onlus” – spiega Lorenzo, tra gli organizzatori -; adesso, con questa nuova iniziativa solidale che coinvolge molte personalità territoriali, vogliamo supportare la causa di Francesco, dimostrando una vicinanza attiva ai genitori Patrizia e Leonardo. Un importante ringraziamento va anche a Filippo Catelani, presidente del Circolo Acli di Ponte a Ema.
L’appello che lanciamo ai nostri compaesani è quanto mai importante: partecipate numerosi!”