L’albero rappresenta da sempre il senso della vita, evoca la speranza, ricorda le radici dell’esistenza, ripara nelle giornate calde e assolate. Prestiamo poca attenzione agli alberi che ci circondano perchè sono lì, in mezzo a noi, una presenza viva che ci accompagna nella vita quotidiana.
Arriva però un giorno che dobbiamo prendere consapevolezza che anche un albero si può ammalare, o meglio invecchiare.
L’albero in questione è il cipresso situato in via Papa Giovanni XXIII a Impruneta che è sempre stato lì giorno dopo giorno a far parte dell’ambiente. Con un fitta al cuore lo dobbiamo purtroppo salutare. Ecco il perchè.
Come ogni anno l’albero è stato pulito dalla ditta Acer giardini, appaltatore dell’Amministrazione comunale di Impruneta, e già aveva sollevato dubbi sulla sua resistenza. E’ stato affidato quindi l’incarico di una VTA (Valutazione Tecnica degli Alberi) ad un tecnico forestale che ha rilevato una branchia nel tronco, una separazione quasi netta che crea un pericolo notevele sulla stabilità del cipresso, e può provocare una caduta sulla casa di fronte mettendo quindi a forte rischio anche l’incolumità delle persone.
Con responsabilità l’Amministrazione comunale ha provveduto in tempi rapidi al taglio dell’albero, così come indicato dal tecnico forestale, ma al contempo è già pronta a mettere in calendario la piantumazione di un nuovo albero nella stessa zona per non lasciare troppo vuoto ma soprattutto per farci sentire meno soli.