Dopo quanto accaduto pochi giorni fa al Ferrone, nel corso dell’incontro pubblico organizzato dal Comune di Impruneta per incontrare gli abitanti della frazione e dove il “Comitato Viabilità Impruneta” ha denunciato l’impossibilità a partecipare, ecco le dichiarazioni del sindaco Lazzerini e della Giunta comunale. Un comunicato nel quale Lazzerini ribadisce che “serve collaborazione, non scontro”.
“L’amministrazione comunale di Impruneta, ha sempre agito con piena coerenza rispetto al proprio programma elettorale. Tuttavia, la situazione del commercio di vicinato in Italia è preoccupante, con il 23% dei negozi chiusi negli ultimi 12 anni e un futuro ancora più critico, come indicano i dati di Confesercenti. La crisi economica, unita ai cambiamenti negli stili di vita e nei consumi, sta colpendo duramente anche i comuni capoluogo, con quasi 118.000 negozi e 23.000 attività ambulanti chiusi tra il 2012 e il 2024. Senza interventi adeguati, Confesercenti prevede che entro il 2034 scompariranno i piccoli negozi.
Un problema che, va detto chiaramente, non riguarda solo Impruneta né la sua viabilità. Purtroppo, un problema annoso nel capoluogo di Impruneta è senza ombra di dubbio il costo proibitivo degli affitti dei fondi, un problema che può essere affrontato solo facendo squadra con i diretti interessati. Come sindaco, ricevo quotidianamente circa 100 mail e 100 messaggi su WhatsApp, ma nessuno di questi proviene dal “Comitato Viabilità”. L’unico momento di confronto è stato organizzato dalla nostra amministrazione attraverso il Tavolo che ha portato oggi alla soluzione degli stalli a parcometro in via Paolieri.
Ci chiediamo se si voglia continuare sulla strada dello scontro, nonostante la difficile situazione generale, o se invece cerchiamo di attivare risorse specifiche da concordare con le realtà economiche per iniziative utili a implementare la loro attività. Gli incontri con i cittadini nelle frazioni sono, per noi e per loro, un’importante opportunità di ascolto diretto, senza censurare alcuna opinione. Tuttavia, è chiaro che i partecipanti si concentrano sui problemi delle frazioni, piuttosto che su altre aree del comune.
Proprio per questo desideriamo ringraziare i circoli, che, essendo strutture private, stanno ospitando questa serie di percorsi. Senza il loro supporto, sarebbe stato impossibile svolgere l’attività. Proseguiremo su questa strada, con il microfono e le porte sempre aperte. Ci sarà anche un confronto pubblico sul centro storico, che fa eco ai molteplici incontri pubblici fatti in occasione della presentazione del bilancio, del piano strutturale e degli incontri mirati che si sono susseguiti dal nostro insediamento.
Ribadiamo che il “Comitato Viabilità”, è importante sottolineare, non solo non si è mai presentato ufficialmente all’amministrazione, ma abbiamo appreso della sua esistenza attraverso articoli stampa e sui social. Il comitato resta una figura astratta, che evita il confronto diretto, preferendo critiche indirette. In conclusione, a chi accusa l’amministrazione di questa situazione, chiediamo di aprire gli occhi: è il momento di abbassare i toni e affrontare insieme i problemi, anziché cercare facili colpevoli. Invitiamo ancora una volta anche i rappresentanti dell’opposizione a un confronto costruttivo, a mettere da parte polemiche strumentali e personalismi, e a farsi carico, con responsabilità, delle sfide che ci attendono, per lavorare tutti insieme per il bene della nostra comunità, nell’interesse di coloro che credono di difendere.