Dopo la notizia del nuovo accordo politico che converge Impruneta Futura verso i destini della maggioranza, ecco la risposta di Voltiamo Pagina, unica forza di Opposizione rimasta dopo la scacchiere elettorale del 2023. Di seguito il comunicato stampa diffuso di consiglieri Matteo Zoppini e Gabriele Franchi e dal presidente della lista civica Voltiamo Pagina Alessandro Brogi:
“Lo andiamo dicendo da tempi non sospetti. Dopo che per mesi e mesi hanno agito congiuntamente nell’ombra, con il favore delle tenebre, adesso è venuta alla luce l’evidente e clamorosa truffa elettorale. Il Consigliere David Biagiotti e la fu Impruneta Futura sono passati ufficialmente nel gruppo di maggioranza. Una notizia non certo inaspettata, almeno per noi, viste le scelte e le azioni degli ultimi mesi da parte di Biagiotti. Impruneta Futura si presentava alla elezioni del 2023, a suo dire, come alternativa solida e credibile al Partito democratico e al progetto di Riccardo Lazzerini, e che bella alternativa!
David Biagiotti, dopo essere stato – senza che nessuno se ne sia accorto – Segretario del Partito democratico, rientra ora nelle stanze del potere dalla finestra, nottetempo, insieme alla presunta e sedicente classe dirigente di una lista ormai morta, che così facendo tradisce il mandato degli elettori. Un mercato delle vacche di valori, idee e principi che fa perdere ai cittadini quella poca fiducia ancora rimasta nella Politica.
La viltà intellettuale di chi calpesta ogni coerenza pur di mendicare un posto al sole è spaventosa. Ma segna, d’altronde e per fortuna, la netta distanza tra le persone. Noi di Voltiamo Pagina rimaniamo con fierezza al nostro posto, laddove gli imprunetini ci hanno chiesto di stare. Siamo da sempre, e oggi ancor di più, l’unica vera forza di opposizione presente in Consiglio comunale. Con la schiena dritta e con coraggio, siamo e rimarremo fino alla fine un punto di riferimento per coloro che desiderano per il nostro paese qualcosa di diverso: oltre ogni intimidazione, oltre ogni querela e nonostante lo spettacolo pietoso che la politica imprunetina, purtroppo non da oggi, è capace di mostrare