Un risveglio terribile.
E’ quel che hanno vissuto i Postini Fiorentini, l’Agenzia Postale Privata di Firenze all’avanguardia anche nel campo della comunicazione. Questa mattina, martedì 23 Agosto, all’entrata in turno, i Postini Fiorentini hanno trovato i loro mezzi vandalizzati e macchiati del simbolo più nefasto della storia: la svastica nazista. Auto e furgoncini ricoperti per intero di svastiche, senza un evidente motivo – ma certo non sarebbe una giustificazione qualora ci fosse -, rivendicando evidentemente un presa di posizione politica dell’azienda. Svastiche…nel 2022, ancora, giocando a fare i nostalgici del Ventennio o di quel personaggio che ha gettato l’Europa nel baratro della guerra. Ci auguriamo che le telecamere possano contribuire alle ricerche di chi ha deciso di passare una notte così malamente, affinchè paghino le giuste conseguenze di questi gesti (anche se in Italia il disegno di legge Fiano che avrebbe giudicato tali atti come reati anche per “apologia del fascismo” è rimasto tale).
Queste le dichiarazioni dei Postini Fiorentini rilasciate attraverso i loro canali social:
Ecco come abbiamo trovato i nostri mezzi questa mattina. Quei furgoni che sono le nostre seconde case, che teniamo con cura maniacale conoscendone il valore, si sono presentati così, brutalmente vandalizzati. Un atto folle già di per sé, ma quelle svastiche? Tante svastiche e accanimento sul nostro nome. Stiamo realizzando solo adesso, sta salendo la rabbia e la frustrazione solo ora, dopo che abbiamo passato la mattina a pulire questo scempio per poter tornare a fare il nostro lavoro.È adesso che arriva il momento in cui ci si chiede perché. Perché?Non trovare una risposta è senz’altro la cosa più preoccupante. Siamo qui a vagliare ogni ipotesi in attesa delle telecamere, ma davvero non riusciamo a capire.Ho pensato solo una cosa, quasi scherzando: il 25 aprile abbiamo raccontato a Lady Radio la toponomastica riguardante la resistenza di Firenze del 44.Il 25 Aprile è passato da mesi, ma Venerdì 19 e Sabato 20 sono andate in onda proprio quelle puntate. Sarebbe assurdo no? Questa è storia e non politica.
Ringraziamo le tante persone e le Istituzioni che hanno espresso verso di noi la propria solidarietà, dimostrandoci che oltre ad essere presenti tutti i giorni sulle strade di Firenze abbiamo anche un ruolo importante per la nostra comunità fiorentina.