GREVE IN CHIANTI, 6 aprile 2020. Cimiteri chiusi al pubblico fino ad un mese dopo la conclusione dell’emergenza epidemiologica. Il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani ha firmato nei giorni scorsi una specifica ordinanza che si attiene alle misure restrittive contenute nella Circolare ministeriale, atte a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
“La chiusura dei cimiteri del territorio comunale – spiega il primo cittadino – si adegua alle necessarie disposizioni che il Governo ha definito per impedire che il contagio possa diffondersi nei cimiteri a causa dei possibili assembramenti costituiti dai visitatori”.
Nello specifico non si potrà accedere ai cimiteri di Greve in Chianti, Strada in Chianti, Panzano in Chianti, San Polo in Chianti, Lucolena, Dudda, Montefioralle, Casole, Cintoia Alta, Lamole, Mugnana, Petriolo, Poneta, San Cresci, San Martino in Valle.
L’ordinanza sarà efficace fino a un mese dopo il termine della fase emergenziale, come stabilito dalla stessa Circolare del Ministero della Salute, ad eccezione di eventuali modifiche delle condizioni o disposizioni diverse che potranno determinare una revoca del provvedimento.